Varese, pioggia di bocciature al liceo linguistico Manzoni

VARESE Certo qualche bocciatura c’è stata, ma tutto con moderazione. E sono gli stessi studenti dei licei a sostenere che le valutazioni sono state giuste e non particolarmente severe. Tutto, ovviamente, con le dovute eccezioni. Il liceo classico Cairoli è andato bene come al solito, mentre lo scientifico Ferraris ha fermato più studenti rispetto all’anno scorso. Il liceo Manzoni è stato l’istituto che ha avuto meno studenti promossi.

Un parametro per valutare la “severità” è il numero di ammessi alla maturità: al classico tutti gli studenti dell’ultimo anno sosterranno l’esame, allo scientifico due ragazzi di quinta dovranno ripetere l’anno. Allo psicopedagogico e al linguistico ben 15 sono stati fermati: una vera “strage” è stata fatta in 5G psicopedagogico, con 5 non ammessi su 26 studenti. Al liceo classico Cairoli, su 760 studenti suddivisi in 32 sezioni, solo 24 sono stati bocciati. Il che significa che è stato respinto solo il 3%. Un dato in linea con quelli dello scorso anno, quando il 4,4% degli studenti del ginnasio e il 2,2% degli studenti del liceo erano stati bocciati.

Ma il liceo classico Cairoli, come ogni anno, si distingue soprattutto per le pagelle “brillanti”. Geografia, chimica, francese e filosofia, nell’ordine, sono le materie che hanno totalizzato più «10».

Difficile, visto i tanti studenti meritevoli, estrapolare i nomi dei migliori. Balzano all’occhio le pagelle di Andrea Caloni (1D) con cinque «10» e quattro «9»; Karim Bessich (2D) con sette «10»; Luca Napoli (1G) con 10 in storia e in matematica e «9» in tutte le altre materie; Francesca Ghiringhelli e Giulia Spreafico di 2H, con rispettivamente quattro e tre «10»; Debora Rovelli (4F) con «10» in storia, geografia e inglese, 8 in italiano, greco e latino e 9 nelle altre.

Complimenti anche a Sara Tomassini (1E) con «10» in latino, matematica e inglese e ad Elisa Lucioni (2C) per la doppietta di «10» in greco e in latino, due materie delle più “ostiche”.

Veniamo ora alle note dolenti. La classe dove sono stati fermati più studenti è stata la 4B, con 4 bocciati e 8 sospesi su 24 studenti. Segue la 4D, con 3 bocciati e 7 sospesi. La 5H, con 13 sospesi, è la classe con il maggior numero di studenti che dovrà studiare nei mesi estivi.

Tante le classi in cui non è stato bocciato nessuno studente: la 4A, la 4C, la 5B, la 1C, la 2A, la 2C, la 4E, la 5E, la 5F, la 1E, la 2D, la 2E, la 4G, la 5H, la 1H, la 2H e la 2G.

Il liceo scientifico Ferraris ha un primato: in 2F tutti gli studenti sono stati promossi con una media tra il 6,33 e il 7,89. Il record negativo lo ha invece la 3D, con 8 studenti bocciati e 3 sospesi su 25. Su 40 sezioni, per un totale di 962 studenti, i bocciati sono stati 66. Quindi, il 6%. Un dato in crescita rispetto allo scorso anno quando i bocciati erano stati il 4%.

Due gli studenti che si sono distinti per una media superiore al 9. Si tratta di Leopoldo Guanetti (2C) con la media del 9,30 e di Stefano Torniamenti (3C) con la media del 9,08.

Le classi in cui non c’è stato neppure un bocciato sono: la 1D, la 2C, la 2E, la 3C, la 3F, la 4A, la 4B e la 4D, la 4G, la 4M, la 4F e la 4H. La distribuzione degli studenti respinti dimostra quindi come la tendenza sia quella di essere particolarmente severi nel biennio.

Per concludere presentiamo qualche dato che avvalora la tesi che sui licei linguistico e psicopedagogico sia caduta una vera e propria scure. Al linguistico, in 4ES, ci sono stati solo 6 promossi su 22 studenti. Allo psicopedagogico, in 3ES, solo 5 ammessi su 29.

f.tonghini

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