Nel cuore dell’estate il Varese riparte per una nuova stagione di Serie D con lo stesso spirito di sempre: piedi per terra, ma lo sguardo rivolto in alto. Dopo un anno concluso senza la tanto desiderata promozione, i biancorossi si ritrovano in un girone A che cambia poco, ma con una novità significativa: il calendario si accorcia. Grazie alla riduzione a 162 squadre decisa dalla LND, i nove gironi della categoria contano ora 18 squadre ciascuno. Risultato? Due trasferte in meno per i varesini, con un totale stagionale di 6137 chilometri, andata e ritorno compresi.
Un girone quasi identico
Il Varese resta nel Girone A, dove ritrova molte delle avversarie dello scorso anno. In Lombardia cambia solo un nome: entra il Club Milano, mentre escono Oltrepò e Vogherese. Dal Piemonte e dalla Liguria arrivano invece volti nuovi: la Biellese, la Valenzana Mado e il Celle Varazze, neopromosse dall’Eccellenza, oltre al ritorno del Sestri Levante dopo la retrocessione dalla Serie C. Salutano il girone Bra (promosso), Albenga (esclusa e rifondata), e tre retrocesse: Borgaro Nobis, Chieri e Pinerolo.
Ambizione silenziosa
A differenza dell’anno scorso, quando il Varese si presentò con dichiarazioni ambiziose, quest’anno la società ha scelto un profilo più basso. Nessun proclama, ma l’obiettivo è chiaro: restare attaccati al treno delle prime fino alla fine e giocarsi il salto tra i professionisti. Il primo test stagionale ha lasciato buone sensazioni, e i tifosi, come sempre, non mancheranno di far sentire il loro supporto anche in trasferta.
Viaggio nel Nord Ovest: la mappa delle trasferte
Il ridotto numero di squadre consente al Varese di risparmiare circa 1025 chilometri rispetto alla scorsa stagione, ma le sfide lontane non mancheranno, soprattutto in Liguria, che con otto rappresentanti pesa per 3926 km complessivi. Il Piemonte, con le sue sette squadre, richiede 2105 km, mentre la Lombardia resta marginale con soli 106 km.
Le trasferte più vicine:
- Pero (53 km), casa del Club Milano, è la più comoda insieme a Gozzano (53 km).
Le più impegnative:
- Sanremo (654 km) è il viaggio più lungo, seguita da Imperia (582), Lavagna (464) e Sestri Levante (476).
Complessivamente, sono ben nove le trasferte che superano i 400 km, una sfida logistica ma anche una dimostrazione di attaccamento per i tifosi pronti a seguire la squadra ovunque.