Varese rende “Omaggio ad Anna Bonomi”

Al teatro Franzato. Lo spettacolo per raccontare la vita della Prof. Un dono alla grande insegnante «per continuare il cammino da lei tracciato»

Si aprirà il 18 dicembre, con lo spettacolo “Omaggio ad Anna Bonomi”, la dodicesima edizione dei Pomeriggi Teatrali, la rassegna diretta da Paolo Franzato, promossa dal Circolo Endas “Severo Piatti” di Varese presieduto da Carlo Mansueti e realizzata in collaborazione con il Comune di Varese.

Anna Bonomi, insegnante di teatro prima al liceo classico Cairoli e poi, dal 2002, della scuola teatrale da lei fondata e diretta, sarà ricordata con uno spettacolo-mosaico, messo in scena da 32 allievi che nei decenni hanno studiato con lei. «Alcuni attori verranno appositamente anche da Londra, Edimburgo e Stoccolma – afferma Paolo Franzato – La rappresentazione, che sarà un happening composto da frammenti tratti da spettacoli di vari autori (tra cui Woody Allen, Euripide, Goldoni, Pirandello, Ionesco), vuole trasmettere quella passione per l’arte teatrale che per una vita intera Anna ha donato a chi l’ha conosciuta e frequentata». «Sarà uno spettacolo, ma anche un incontro tra amici, un modo per continuare il cammino tracciato da Anna» aggiunge Clarissa Pari, che ha collaborato per anni con la Prof, e che prenderà parte allo spettacolo. Presenti alla conferenza anche Andrea Minidio e Marco Tavazzi.

La rassegna teatrale quest’anno segue il filone della lotta alla discriminazione razziale e di genere. Il secondo spettacolo in cartellone è «Continua à habitare nel Ghetto» e si svolgerà il 15 gennaio, con la compagnia del Teatro della Voce di Luino, in collaborazione con Tarvisium Teatro di Treviso. Si tratta di una elaborazione realizzata da Franco di Leo sulla base del saggio «L’Inquisizione a Venezia».

Il terzo appuntamento è per il 12 febbraio, quando il Teatro Paravento di Locarno porterà in scena «Varietà contro il razzismo», con testo e regia di Miguel Angel Cienfuegos. Uno spettacolo con musica dal vivo, che fa riflettere ed emoziona. Successivamente, il 19 marzo, sarà la volta di «Geppetto e Geppetto», spettacolo di Proxima Res di Milano, il Festival delle Colline Torinese e Teatro Stabile di Genova che affronta il tema dell’amore omosessuale e la paternità.

La rassegna si chiuderà il 9 aprile, quando il Golden Show di Trieste porterà a Varese «Ti parlerò d’amor», una storia di arte e talento ai tempi delle leggi razziali, di Gianni Gori e Alessandro Gilleri, con la regia di Tommaso Tuzzoli.

Tutti gli spettacoli si svolgono al Teatro Mario Apollonio Openjobmetis di piazza Repubblica, alle 16.30. Il biglietto intero costa 8 euro, il ridotto 6, i ragazzi fino a 14 anni accompagnati da un adulto entrano gratis, questo con l’obiettivo di portare a teatro i più giovani. Gli ultimi due spettacoli in cartellone sono stati scelti anche dal Teatro Carcano e dal Teatro dell’Elfo, segno della qualità sempre più elevata della rassegna.

Sabato 26 novembre, con il recital del trentacinquenne pianista russo Evgeny Starodubtsev, inizierà anche la 23esima edizione della rassegna musicale Giovani Talenti alla Ribalta organizzata da Endas Varese e dal Comune di Varese. Si tratta di un cartellone di 8 concerti costruito sulla musica classica, con contaminazione di altri generi, che si svolgono al sabato sera, alle 21, principalmente all’Auditorium del Liceo Civico Musicale di Varese di via Garibaldi.

All’interno della rassegna musicale, nel Salone Estense, il 21 gennaio, si esibiranno anche i Chicago Stompers, un gruppo di ventenni milanesi che propongono l’hot jazz americano degli anni ’20. Vera novità della stagione è il concerto conclusivo di sabato 20 maggio al teatro di piazza Repubblica, con FuturOrchestra, il gruppo di vertice del sistema delle orchestre e dei cori giovanili in Lombardia. La serata è organizzata in collaborazione con l’associazione Amico Fragile Onlus, a cui sarà devoluto l’intero ricavato.