Varese, ribellati alle ingiustizie col cuore Con la Ternana tre punti per stare a galla

Al Franco Ossola l’ultima partita del 2014: arrivano le “fere”, bisogna sfogare la rabbia di Pescara. Intanto Spartaco Landini è tornato a casa per le feste, un guerriero in più a spingere i biancorossi

«Al rigore avrei pianto. Anche noi abbiamo una dignità. Anche noi, come gli altri, lavoriamo e abbiamo gli stessi diritti». Il pensiero di uno solo (partito all’interno del pullman del Varese di ritorno da Pescara) è anche quello di tutto il suo popolo.
Ed è per questo che domani pomeriggio bisognerà urlare forte. Se lo merita il Varese, dopo l’abnorme ingiustizia subìta alla vigilia di Natale, con l’arbitraggio di Merchiori che ha fatto precipitare i biancorossi all’ultimo posto in classifica.

Il Franco Ossola deve andare oltre il freddo che ci sarà (sembra scongiurato, comunque, il pericolo neve temuto giorni fa), e riempire le sue vecchie gradinate di bandiere biancorosse.
I ragazzi di Bettinelli, a cui è stato rovinato il giorno più bello dell’anno, hanno bisogno come non mai della loro gente. Almeno il Capodanno va salvato. E soprattutto va salvato il morale, per non chiudere questo travagliato 2014 nel punto più basso della graduatoria.
Qualcuno sogna anche la presenza allo stadio di Spartaco Landini, uscito finalmente dall’ospedale per le feste. Ma il direttore sportivo biancorosso è come se non fosse mai stato assente.
Lui c’è sempre stato, e comunque, anche lui, come tutti, vuole brindare al nuovo anno con tre punti in più in classifica.
Può dare forse un po’ di serenità il pensiero che fare peggio di Merchiori è praticamente impossibile. Ma il Varese all’arbitro Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore, che dirigerà domani a Masnago, chiede solo una cosa: aprire gli occhi e fischiare quando è giusto fischiare. Come è giusto che sia.

Il 34enne fischietto campano, neo promosso nella Can di B, ha diretto finora soltanto quattro partite di campionato (due vittorie delle squadre di casa, un pareggio e un successo in trasferta) a causa di un infortunio che lo ha bloccato per diversi mesi. Ripa in carriera vanta anche 60 presenze in Prima Divisione e 32 in Seconda. Per lui, tra l’altro, si tratta della prima volta con i biancorossi; sono tre invece i precedenti con i rossoverdi (due vittorie e un pareggio per gli umbri).

Arbitro dal cartellino facile: 21 gialli e un rosso in 4 gare!Fermo solo il giorno di Natale, ieri il Varese è tornato ad allenarsi. Hanno lavorato tutti in gruppo, a eccezione di Neto, che è stato sottoposto a terapie per una contusione al ginocchio destro rimediata a Pescara che comunque non preoccupa in vista della sfida con le fere, e ovviamente Cristiano, che prosegue con il programma di recupero individuale stilato dallo staff medico e mirato al rientro con i compagni per il 7 gennaio prossimo.

Domani mancherà sicuramente Borghese, che oggi sarà squalificato dal giudice sportivo: al suo posto Bettinelli schiererà Simic, che dunque andrà a costituire la coppia centrale con Rea.
Davanti a Bastianoni giocheranno sulle fasce De Vito e Luoni, mentre Fiamozzi dovrebbe essere confermato come esterno di centrocampo, dove si troverà in linea insieme ai collaudati Corti, Capezzi e Zecchin.
Nel caso in cui invece Bettinelli decidesse di arretrare Fiamozzi in difesa, sarebbe Falcone il prescelto per il centrocampo.
Non dovrebbero esserci sorprese invece davanti, con Neto e Lupoli ancora titolari, e i giovani Miracoli e Petkovic scalpitanti in panchina, pronti a subentrare.