Varese, Roberto Floris è il nuovo mister: “Non vedo l’ora. Club glorioso, piazza importante”

Il tecnico classe '78, ex Bra, ritrova il ds Alessandro Montanaro, con cui ha lavorato molto bene in Piemonte. Nelle sue prime parole entusiasmo e voglia di cominciare per dare corpo alle ambizioni del club biancorosso e ai sogni dei tifosi

VARESE – Dopo tante voci, univoche e insistenti, nelle ultime settimane, ora è ufficiale: Roberto Floris è il nuovo allenatore del Città di Varese. Il tecnico classe ’78, proveniente dal Bra, dove ha fatto molto bene in tre stagioni di notevoli risultati, è atteso da ambizioni importanti sulla panchina biancorossa. Il club non si nasconde più: l’obiettivo è lottare per l’agognato ritorno in Serie C.

A Varese Floris ritrova Alessandro Montanaro, il neo direttore sportivo con cui ha lavorato con profitto in Piemonte. Proprio Montanaro è considerato l’artefice della scelta del successore di Cotta. Il tandem con il suo uomo di fiducia è stata considerata la soluzione migliore per il salto di qualità.

L’entusiasmo c’è, la voglia pure, il progetto in costruzione è chiaro. Lo sa bene anche mister Floris che, in attesa della presentazione ufficiale, ha rilasciato delle prime dichiarazioni che parlano di orgoglio, consapevolezza e appunto di ambizioni all’altezza delle aspettative dei tifosi varesini.

Il comunicato del club biancorosso

Città di Varese è lieto di comunicare che dal 1^ luglio 2024 Roberto Floris sarà il nuovo allenatore della prima squadra maschile.
Dopo un’attenta valutazione, la società ha ritenuto il profilo di Floris il più idoneo al progetto sportivo biancorosso.
“Sono molto felice che una società gloriosa e blasonata come il Varese abbia deciso di affidarmi la panchina per la prossima stagione. Confrontarmi con una piazza ti tale importanza lo ritengo un onore e un grosso stimolo per fare bene. Sono consapevole degli obiettivi che ci siamo prefissati e posso dire che non vedo l’ora di potermi mettere al servizio del club”.