20 Set 2025
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C’è sconfitta e sconfitta, specialmente in precampionato. Il 105-98 incassato dalla Pallacanestro Varese contro l’Aek Atene nella prima giornata del torneo “Andreas Varikas” va però letto come un passo avanti rispetto alle prove offerte a Desio.
Certo, i 105 punti concessi restano un campanello d’allarme, ma arrivano contro una squadra che disputerà la prossima Basketball Champions League. E soprattutto in un match reso subito in salita da un imprevisto: dopo appena 19 secondi, Nate Renfro ha dovuto abbandonare il parquet per un problema – pare – al polpaccio. Le condizioni del centro titolare verranno valutate a breve, ma le prime sensazioni escluderebbero lesioni gravi.
Costretta a fare a meno del suo pivot, Varese ha affrontato l’Aek con il solo Ladurner come “5” puro. Coach Kastritis ha così deciso di far debuttare immediatamente il nuovo arrivo Olivier Nkamhoua, che ha risposto alla grande: per lui una prestazione da incorniciare con 25 punti, 3 rimbalzi e 2 assist.
I greci hanno approfittato delle difficoltà iniziali dei biancorossi portandosi anche a +15 all’intervallo, ma Varese ha saputo reagire, tornando fino al -1 e giocandosi la partita fino agli ultimi minuti.
Oltre a Nkamhoua, buone risposte anche da Alviti (18 punti con 5/6 da tre) e Freeman (17 punti e 5 rimbalzi). Ancora poco brillante Moody, che ha chiuso con 12 punti e 1/6 dal campo. In crescita Librizzi (8), Assui e Moore, entrambi con 7 punti.
