Prosegue l’attività del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese contro gli abusi legati alla spesa pubblica e alle prestazioni sociali. Gli ultimi controlli hanno riguardato i beneficiari del Reddito di cittadinanza residenti nel territorio varesino.
Dalle verifiche, avviate attraverso l’incrocio dei dati nelle banche informative e successivi accertamenti patrimoniali, è emerso che dieci persone avevano dichiarato informazioni false nelle domande e nelle Dichiarazioni Sostitutive Uniche presentate all’INPS. In questo modo, sono riuscite a percepire indebitamente oltre 110mila euro, destinati in particolare al sostegno delle spese di locazione dell’abitazione principale.
Le irregolarità sono state segnalate alla Procura della Repubblica di Varese per le ipotesi penalmente rilevanti, e alla Direzione provinciale dell’INPS, che procederà con la revoca dei benefici e il recupero delle somme.
La Guardia di Finanza sottolinea come l’attività di contrasto alle frodi in campo assistenziale e previdenziale sia fondamentale per tutelare le fasce più deboli della popolazione ed evitare che risorse pubbliche vengano sottratte a chi ne ha realmente diritto.