TORTONA – Un’altra partita giocata alla pari, un’altra sconfitta amarissima per la Openjobmetis Varese, che cade 90-87 sul parquet della Bertram Yachts Tortona dopo aver accarezzato una vittoria che avrebbe avuto il sapore della svolta. A condannare i biancorossi, ancora fermi in fondo alla classifica con sei sconfitte consecutive, una stoppata di Biligha a tre secondi dalla fine sul tiro del possibile sorpasso firmato Iroegbu, autentico trascinatore con 26 punti.
Il duello tra Varese e Tortona sembra ormai segnato da un destino beffardo: dopo la tripla di Vital che la scorsa stagione mandò la sfida all’overtime, stavolta è un episodio a tempo scaduto a negare la gioia del riscatto alla squadra di Kastritis, protagonista di una prestazione coraggiosa ma ancora macchiata da troppi errori nei momenti chiave.
Una partita da vincere
La OJM aveva reagito con maturità dopo un avvio difficile, toccando anche il +7 nel quarto periodo (73-80) grazie alle giocate di Nkamhoua e al solito ritmo di Moore, perfetto nel cucire il gioco. Ma come già accaduto in altre occasioni, i biancorossi hanno pagato la fragilità nei dettagli: 17 palle perse, 16 rimbalzi offensivi concessi e qualche scelta discutibile nelle rotazioni, con Freeman in campo quasi venti minuti e Renfro limitato dai falli.
Il rimpianto più grande resta il finale: Vital sbaglia entrambi i liberi a 70 secondi dalla fine, ma gli arbitri gli concedono di ripetere il secondo, che poi realizza. Un episodio che pesa come un macigno, sommato all’ultimo possesso in cui Iroegbu, dopo aver bruciato il marcatore diretto, si è visto stoppare a un passo dal canestro della vittoria.
Segnali di crescita, ma serve concretezza
Per Varese, pur tra la delusione, restano segnali incoraggianti: la squadra ha retto fisicamente, difeso con intensità e mostrato una buona tenuta mentale. L’attacco ha ritrovato equilibrio e il gruppo sembra sempre più dentro le idee del coach greco, ma ora serve tradurre i progressi in risultati.
Lo spettro della classifica impone una reazione immediata: il calendario proporrà due gare consecutive all’Itelyum Arena contro Cantù e Udine, che potrebbero valere una svolta.
Varese, intanto, torna a casa con la consapevolezza di aver giocato da squadra vera. Ma anche con l’amaro in bocca per una vittoria sfuggita di un soffio. Ancora una volta.
Il tabellino
BERTRAM TORTONA – OPENJOBMETIS VARESE 90-87
(23-23, 40-48; 71-72)
TORTONA: Hubb 11 (1-2, 3-5), Vital 28 (4-9, 4-12), Riismaa (0-1 da 3), Gorham 8 (4-6, 0-2), Olejniczak 16 (8-12); Pecchia 2 (1-3), Chapman 2 (1-3), Strautins 7 (0-1, 1-3), Baldasso 9 (3-5, 0-7), Biligha 7 (3-4). Ne: Di Meo, Tandia. All. Fioretti.
VARESE: Moody 8 (1-2, 2-3), Freeman 5 (1-2, 1-6), Moore 17 (4-5, 3-5), Nkamhoua 10 (3-9, 1-3), Renfro (0-1); Alviti 11 (1-2, 3-6), Assui 4 (1-1 da 3), Iroegbu 26 (7-10, 2-7), Librizzi 6 (1-3 da 3). Ne: Villa, Ladurner, Tornese. All. Kastritis.
ARBITRI: Lanzarini, Valleriani, Lucotti.
NOTE. Da 2: T 25-45, V 17-31. Da 3: T 8-30, V 14-34. Tl: T 16-20, V 11-12. Rimbalzi: T 40 (16 off., Olejniczak 9), V 33 (9 off., Assui 7). Assist: T 20 (Hubb 8), V 18 (Iroegbu 6). Perse: T 11 (Olejniczak 3), V 17 (Nkamhoua 6). Recuperate: T 7 (Vital 4), V 5 (Nkamhoua 3). Usc. 5 falli: Pecchia. F. Antisportivo: Assui.













