Varese sta per finire sotto zero

La meteorologia, la scienza dei grandi calcoli matematici e delle grandi proiezioni dei modelli previsionali, ci vuole stupire e lo fa volontariamente ogni giorno della nostra vita, dedicandoci una porzione di cielo da poter ammirare. Pensate solo a quanto tempo dedichiamo ad essa senza nemmeno accorgercene: consultiamo la finestra per sapere come vestirci, facciamo addirittura la prova fuori casa, magari in pigiama, per sapere se farci avvolgere o meno dalle lunghe e amate sciarpe, abbiamo le migliori applicazioni installate sul nostro smartphone per sapere come sarà il prossimo weekend, eppure ci ostiniamo a dire che a noi di questa scienza importa poco, basta solo che ci sia il sole e una temperatura gradevole tutto l’anno. La realtà è che abbiamo appena concluso un’annata, quella del 2015, dai connotati storici, che scotta ed è piena zeppa di record infuocati, destinati a lasciare i primi segni sui libri di storia. Vedete? Siete stati gli spettatori più importanti. Avete provato sulla vostra pelle cosa significa raggiungere certi valori termici

e che cosa voglia dire uscire di casa sapendo che il pianeta inizia ad inviare segnali di allarme, di debolezza, di apatia, stanco di dover trattenere gas inquinanti che l’uomo emana come fossero bolle di sapone. Non sappiamo se questo fantastico tripudio di eventi meteorologici negativi a cui abbiamo dovuto assistere negli ultimi tempi sia il definitivo arrivo a un aeroporto di un’isola sperduta in mezzo al mare, ma ciò che vogliamo (e qui sono sicuro) alzandoci domani all’alba è sapere dopo il caffè: com’è il tempo? Bene, intanto vi diamo qualche indizio: oggi le temperature arriveranno fino a 10-12 gradi a causa dell’effetto favonico ma non facciamoci trarre in inganno. Nei prossimi giorni, specie nel weekend, quando non ci saranno vento né nuvole, arriverà il freddo vero, il grande gelo e si scenderà fino a 2/5 gradi sotto lo zero nelle zone più aperte. Per quanto riguarda le massime, dovrebbero mantenersi fra tre e cinque gradi, con l’eccezione di giovedì, giornata più fredda.