Varese, una notte in acqua in attesa del record nel lago

VARESE (m.tav.) Un’intera notte in acqua, per prepararsi alla sfida dell’1 luglio. Quando Riccardo Palumbo, giovane esperto di nuoto, tenterà nelle acque del Lago di Monate il biorecord di permanenza in acqua di almeno 48 ore. Per oggi, si limiterà ad una prova di 18 ore. Riccardo si trova in acqua dalle 16 di ieri e ci resterà per tutta la mattinata di oggi. Il “ragazzo acquatico” arriva al secondo pretest di biorecord, al fine di testare la risposta dell’organismo

umano in condizioni di prolungata permanenza in acqua dolce. Il primo pretest era stato fatto a dicembre, e consisteva in 12 ore di permanenza in condizioni di temperatura simili a quelle del biorecord (non inferiori ai 20 gradi), con risultati soddisfacenti, secondo il team di esperti che lo sta seguendo. Durante questo pretest sono monitorate le reazioni dell’organismo durante un pomeriggio, una notte e una mattina. Il luogo della prova è sempre il centro Laguna Blu di Varese, dove il pubblico per motivi di sicurezza ha potuto visionare la prova solo fino alle 19, mentre oggi potrà entrare a partire dalle 9.

Riccardo dovrà, con una muta, vivere in acqua, a galla, senza mai toccare il fondo. Focus della prestazione di Riccardo saranno innanzitutto le performance in fatto di concentrazione e rilassamento (ma non si deve addormentare).

Durante il test Riccardo indosserà la speciale muta concepita proprio per il Biorecord, in collaborazione con l’azienda genovese Top Sub, specializzata nel settore. Si tratta di una muta umida che permette il passaggio dell’acqua sulla pelle, costruita interamente su misura, che ha lo scopo di proteggere l’atleta immerso nell’acqua dalla ipotermia. È dotata di particolari aperture semistagne che consentiranno allo staff del Cnr di inserire all’interno strumenti scientifici per l’analisi e il rilevamento di parametri fisiologici. Un altro particolare piuttosto originale: la muta è mimetica, cioè presenta una particolarissima colorazione sui toni del verde, che solitamente viene adottata dagli apneisti che desiderano avvicinarsi ai pesci nei fondali senza farsi riconoscere. Con questa muta Riccardo darà il via agli allenamenti nel Lago di Monate, in quanto la temperatura, che attualmente è ancora molto fredda, poco sopra i 10 gradi, si sta pian piano alzando.

e.marletta

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