VARESE – Sono stati montati ieri mattina gli archetti salva-pedoni e anti sosta selvaggia in via Guicciardini. È quindi entrata ufficialmente in vigore l’ordinanza emessa circa tre mesi fa dalla polizia locale di via Sempione per debellare il problema della sosta selvaggia davanti al pronto soccorso dell’ospedale del Circolo. Si tratta di una vera e propria rivoluzione: parcheggiare davanti al Ps era infatti abitudine per molti. Ma questo comportamento, talvolta dettato dall’ansia di portare dentro i familiari, finiva per diventare la norma e intralciare sistematicamente le ambulanze e i pedoni.
L’era della sosta selvaggia, comunque, è terminata. Dove prima c’erano le auto in divieto di sosta, adesso ci sono gli archetti. «Finalmente anche questa ordinanza vede la luce – afferma , assessore alla polizia locale – Non è un sistema per fare dispetto agli automobilisti, ma per garantire un traffico più fluido, più sicurezza ai pedoni, e il libero accesso e la libera uscita alle ambulanze. Nel corso di questi anni sono state date numerose sanzioni alle auto parcheggiate in divieto. La posa degli archetti sarà un deterrente definitivo. L’ospedale è dotato di parcheggi che non registrano mai il tutto esaurito, basta usarli, mettendosi nell’ottica di fare due passi in più».
Gli archetti di via Guicciardini rientrano in un progetto del comune dal valore di 100 mila euro, che prevede la posa degli stessi dispositivi anche in via Vetera, in largo Resistenza e in altri punti della città. Nel centro storico, gli archetti daranno una mano a contenere il parcheggio selvaggio che si verifica soprattutto durante la movida. «Stiamo dando seguito a una delle idee dell’amministrazione, salvaguardando la sicurezza e nello stesso tempo aumentando il decoro urbano – afferma , assessore ai lavori pubblici – Nel centro cittadino gli archetti saranno robusti ed eleganti, così da non stonare con l’ambiente».
L’occasione è anche quella di annunciare che, a breve, sarà aperto il parcheggio di 50 posti che l’ospedale del Circolo ha riservato per i possessori di invalidità provvisti di contrassegno. L’area, fruibile gratuitamente per chi ha fatto (o farà) abilitare la propria tessera sanitaria, si trova nella parte vecchia dell’ospedale ma vicina al Monoblocco, con ingresso da via Guicciardini, nei pressi della medicina legale. È stato scelto proprio quel punto perché da lì, tramite tunnel coperto, è possibile raggiungere il padiglione centrale e il Day Center, dove ci sono tutti gli ambulatori.
L’unico padiglione che rimane un po’ scomodo è il Santa Maria, dove c’è il punto prelievi, ma l’ospedale metterà a disposizione delle carrozzine a gettone. Nessuno, inoltre, vieta di parcheggiare sotto il padiglione pagando un regolare ticket, o facendosi accompagnare da un automobilista che, fermandosi meno di 30 minuti, avrà diritto alla sosta gratuita.