Varese’s got talent va in Fiera Un palco per chi vuol sfondare

VARESE La “Varese dei talenti” all’arrembaggio. Apre le iscrizioni il nuovo festival dilettantistico che si svolgerà durante la prossima edizione della Fiera di Varese. Tra ballerini, barzellettieri, cantanti, prestigiatori e fuoriclasse di qualunque disciplina sarà incoronato il primo talento nostrano, scelto tra la dozzina di concorrenti che superate le selezioni accederanno alla finale del 12 ottobre.Come nei talent che impazzano in tv, il format messo a punto dal comitato “Varese dei Talenti” – Fiera di Varese, in collaborazione con il Comune e Confcommercio Ascom, punta a far emergere nuovi personaggi che difficilmente ne avrebbero la possibilità senza una vetrina di questo genere. «L’idea della manifestazione – spiega Gabriella Cameli, del comitato promotore – è nata nell’ambito dalle iniziative che a Biumo portano sul palco giovani talenti durante diversi eventi, grazie alla collaborazione sorta con la Fiera di Varese, l’evento ha preso una dimensione provinciale».Un concorso serio che ha il proprio regolamento, giurie e premi.«È un’opportunità per chi ritenga di avere qualcosa in più da mostrare – racconta Leandro Ungaro, tra gli organizzatori iniziativa – La finale sarà presentata dal comico varesino Italo Giglioli che ha aderito nello spirito dell’iniziativa di divertirsi e divertire». La giuria tecnica si occuperà delle selezioni, prima, tramite le iscrizioni da perfezionare entro il 10 settembre, con i contatti rintracciabili sul sito: www.varesedeitalenti.it. Poi durante le selezioni dell’11 e del 18

settembre.«In periodo in cui si parla di merito e meritocrazia – sostiene l’assessore comunale alla Cultura, Simone Longhini – mettere sotto riflettori il talento credo sia un obiettivo centrato nella giusta direzione. Mi auguro sia l’inizio di una serie di edizioni». I requisiti per partecipare sono la maggiore età, la nascita o la residenza in provincia di Varese e una preparazione unica nella propria specialità da soli o in gruppo. «Come al solito i rappresentanti di Biumo hanno centrato l’obiettivo – secondo Sergio Ghiringhelli, assessore al Commercio – proponendo un evento del territorio che esprime il territorio stesso, tanto polivalente che non credo abbia eguali. La fiera di Varese si conferma, non molla, ma rilancia, anche se siamo in un momento difficile di crisi nel quale in molti hanno rinunciato a fare le fiere. La nostra è l’evento più frequentato nella città con circa 50 mila presenze. Un dato che da sé vale il fatto che debba avere un futuro. Speriamo che i varesini e i varesotti rispondano a questa iniziativa e che nascano talenti veri».L’appuntamento con la fiera di Varese è fissato, come ormai si sa, dal 4 al 12 ottobre: l’iniziativa si svolgerà in concomitanza con la Fiera degli Sposi e si svolgerà un mese esatto dopo la data abituale per evitare la sovrapposizione con i campionati europei di canottaggio, in programma alla Schiranna.

s.bartolini

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