VARESE – Il turismo nel Varesotto vive un momento di straordinaria crescita. Secondo il Rapporto sul Turismo 2024, i primi sei mesi del 2025 registrano un aumento del 13,8 % per la provincia di Varese, ben sopra la media regionale e confermando la vitalità dell’attrattività locale.
Il risultato si inserisce in un contesto positivo per l’intera Lombardia, con una Lombardia dinamica capace di attirare turisti italiani e stranieri, quasi 21 milioni di arrivi e più di 53 milioni di presenze registrate nel 2024, cifra che stimola proiezioni ancora più ambiziose per l’estate 2025. Sul territorio si osserva un’altra tendenza in crescita, le strutture ricettive aumentano del 10,1 %, trainate soprattutto dall’extra‑alberghiero (+10,6 %), mentre gli hotel rimangono sostanzialmente stabili (+0,3 %).
Perché Varese cresce così tanto
Paesaggi d’eccellenza tra laghi, colline e montagne attraggono viaggiatori in cerca di natura e relax, spesso combinati a esperienze culturali. Accessibilità strategica è la presenza di Malpensa come hub internazionale facilita l’arrivo di visitatori internazionali. Bisogna in futuro diversificare il prodotto turistico, tra sport, cicloturismo e patrimonio Unesco contribuiscono a rendere l’offerta varia e di qualità. Un turismo in espansione, tuttavia, richiede coerenza strategica che coordini infrastrutture, trasporti, servizi culturali e percorsi sostenibili per consolidare i risultati sul lungo periodo.
Le dichiarazioni originali del consigliere regionale Giuseppe Licata
La fotografia che emerge dal Rapporto sul Turismo 2024 è di una Lombardia dinamica e attrattiva, con quasi 21 milioni di arrivi e oltre 53 milioni di presenze registrate. Un turismo diffuso sui territori che vede Varese in forte sviluppo, con una crescita dell’offerta, sulla base dei dati registrati a giugno 2025, di quasi il 14 %. Un settore che, per poter generare valore diffuso per territori e per le comunità, deve essere accompagnato da investimenti mirati, come quelli che abbiamo iniziato a mettere in campo con il Gruppo di Forza Italia in occasione dell’assestamento di bilancio votato a luglio, per potenziare ad esempio la mobilità turistico‑lacuale, sostenere la manutenzione di percorsi ciclopedonali nei parchi, incrementare le risorse da destinare ai siti lombardi dichiarati Patrimonio UNESCO.