Venegono Superiore rinasce: progetto di rigenerazione per l’ex Velamp

Venegono Superiore ha presentato un progetto di rigenerazione per l'area ex Velamp, trasformandola in una zona residenziale e commerciale con un parco pubblico e percorsi ciclopedonali, migliorando la sicurezza e i collegamenti locali

Il Comune di Venegono Superiore ha presentato un ambizioso progetto di rigenerazione urbana per l’area industriale dismessa ex Velamp, situata al confine con Castiglione Olona. L’area, un tempo uno dei fiori all’occhiello industriali della provincia di Varese, era abbandonata da anni. Il sindaco di Venegono Superiore, Fabiano Lorenzin, e quello di Castiglione Olona, Giancarlo Frigeri, hanno firmato l’accordo di programma, presentato in un incontro con amministratori, proprietà e il progettista.

Il piano di rigenerazione urbana

Il progetto, proposto dall’immobiliare Gabri Casa di Castronno, mira a trasformare l’area dismessa in una zona residenziale e commerciale, con un centro terziario di proprietà comunale. Una delle caratteristiche principali del progetto è la creazione di un parco pubblico con percorsi ciclopedonali, un’area pedonale e due ampi parcheggi, oltre a una superficie commerciale. L’iniziativa è destinata a risolvere situazioni di abbandono e degrado, migliorando i collegamenti tra Venegono e Castiglione e aumentando la sicurezza del tratto finale della SP42 che collega i due paesi alla stazione ferroviaria.

Dichiarazioni delle autorità

Il sindaco Lorenzin ha espresso soddisfazione per il progetto, sottolineando l’importanza di creare un ambiente che favorisca lo sviluppo economico del territorio. «Con l’ex Velamp rimettiamo in moto gli ingranaggi virtuosi di Venegono Superiore. Il nostro compito principale è creare i presupposti perché le persone e gli imprenditori credano nelle capacità di sviluppo del nostro territorio», ha dichiarato Lorenzin.

L’assessore ai lavori pubblici e all’edilizia privata di Venegono Superiore, Roberto Castiglioni, ha evidenziato come il progetto si inserisca in un contesto più ampio di valorizzazione del tessuto urbano, mirato a migliorare la qualità della vita, contrastare il degrado urbano e ridurre il consumo di suolo. «La proposta presentata dalla proprietà contiene gran parte dei principi sui cui si fonda il nostro progetto di recupero delle aree dismesse», ha affermato Castiglioni.

Dettagli del progetto e tempistiche

Il progettista, architetto Antonio Lanzo, ha illustrato i dettagli e le tempistiche del progetto. La fase amministrativa e progettuale dovrebbe completarsi entro il 2025, con l’inizio dei lavori previsto per il 2026. Il completamento dell’intero progetto, suddiviso in tre fasi, è stimato tra il 2028 e il 2029.

Il progetto prevede una riduzione significativa della volumetria costruita, passando dai precedenti 56mila metri cubi a circa 24mila, suddivisi tra residenziale e terziario. La parte residenziale comprenderà circa 70 appartamenti distribuiti in palazzine di massimo quattro piani, per minimizzare l’impatto visivo. Inoltre, il progetto include la realizzazione di una piazza e la conservazione delle tracce storiche dell’area, in particolare del nucleo più antico dell’impianto produttivo, a memoria della vocazione industriale del territorio.

Impatto del progetto sulla comunità

Il progetto di rigenerazione dell’ex Velamp rappresenta un passo significativo per la comunità di Venegono Superiore. La trasformazione dell’area non solo eliminerà uno spazio di degrado, ma contribuirà anche a migliorare la qualità della vita dei residenti, offrendo nuove opportunità abitative, commerciali e ricreative. La creazione di spazi verdi e percorsi ciclopedonali favorirà uno stile di vita più sano e sostenibile, mentre il miglioramento della sicurezza stradale e dei collegamenti tra i due comuni porterà benefici tangibili a tutta la comunità.

Con questo progetto, Venegono Superiore si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, in cui passato e futuro si incontrano per creare un ambiente più vivibile e attrattivo per residenti e imprenditori.