Venticinque 100 al Cairoli Ecco chi sono i bravissimi

VARESE Il record di 100 se lo aggiudica il liceo classico Cairoli. Quest’anno 25 studenti sono «maturati» con il massimo dei voti. Un risultato superiore a quello dello scorso hanno, quando i 100 erano «solo» 18. «E’ stata un’ottima annata» commenta Daniela Tam Baj, la dirigente del Cairoli. Sul podio la 3C, una super classe dove ci sono ben 5 cento: quelli di Lara Antonini, Elena Balsamo, Francesca Capoluongo (che ha preso 100 e lode), Elisa Lucioni, Luca

Mastrorilli. Seconda per merito, la 3A, con Benedetta Beverina (100 e lode), Alessandra Comolli, Federica Macchi, Francesco Maletto. Poi viene la 3E, con Fedora Ambrosetti, Pietro Bernardoni, Dalila Cabri e Miryam Pinotti. La 3G, con Elena Fassi, Lucrezia Galimberti, Elisa Lemma e Viviana Palmieri. In 3B ha preso 100 Giacomo Sansone, in 3F Andrea Cristantielli. Degli altri studenti «da 100» avevamo già parlato: sono Giacomo Felloni, Karim Bessich, Francesca Ghiringhelli, Gianmarco Canato, Martina Girlanda e Giulia Spreafico.

Ma attenzione, il prossimo anno sarà più difficile uscire con un risultato eccellente. «Cambiano i criteri di attribuzione dei crediti – spiega Daniela Tam Baj – Può aspirare al 100 e lode solo arriva al 100 senza dover ricorrere al bonus (ovvero chi ha 25 punti di credito e prende 45 punti agli iscritti e 30 agli orali, ndr). Con il prossimo anno scolastico sarà più difficile collezionare i 25 punti di credito: per esempio, in terza la media dei voti dovrà essere superiore al 9, e non più dell’8,5». Il 100 e lode non è solo una grande soddisfazione: gli studenti che riescono a raggiungerlo, oltre che figurare nel prestigioso album delle eccellenze, ricevono una borsa di studio dal Ministero dell’istruzione di circa 700 euro. «Qui da noi al nord un 8 è considerato un ottimo voto e si danno con cautela i 9 e i 10. Di contro c’è meno difficoltà a dare i 2 e i 3 – spiega la preside – Dall’anno prossimo i docenti dovranno prepararsi a usare tutti i voti, dall’1 al 10».

In questi giorni, in molti sono andati a salutare il bidello Dino De Santis che a settembre andrà in pensione dopo 34 anni di servizio. «Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicino in questi anni – dice – specialmente la preside Tam Baj».

Anche gli studenti del liceo scientifico Ferraris hanno terminato la maturità. In 14 hanno preso 100: Elena Poma, Antonella Pugliese, Nicolò Marchetti, Carolina Marton, Francesca Ambrosini, Sofia Croci, Giorgio Bassani, Luca Bosetti, Tommaso Magrini, Alice Bossi, Elia Boccellato, Lucia Trombetta, Francesco Cremona. L’unica studentessa del Ferraris ad aver preso 100 e lode si chiama Silvia Lepanto. Agli orali ha portato una tesina sulla radio, frutto di un progetto condotto con l’università dell’Insubria. «Ho parlato della radio sia dal punto di vista tecnico, sia storico, approfondendo il concetto di propaganda. Un lavoro che ho trovato molto stimolante e appassionante – racconta la studentessa – Adesso, però, sogno di prendere una laurea in medicina».

In queste settimane Silvia è impegnata come educatrice volontaria all’oratorio della comunità don Gnocchi. Presto partirà insieme ai bambini per una vacanza in Liguria, «dove andremo in montagna, perché è più facile fare gruppo facendo un po’ di fatica che stando in spiaggia». Il segreto per dare il meglio di sé, infatti, è quello di non risparmiarsi mai e di impegnarsi con costanza. «Ogni tanto si deve ricorrere alla secchiata, ma è meglio non abusarne» conclude la studentessa.
Adriana Morlacchi

e.marletta

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