ROMA – Si è tenuto un vertice a Palazzo Chigi con banche e assicurazioni per discutere i contenuti della manovra economica. Al centro del confronto, l’ipotesi di un nuovo aumento dell’Irap al 2,5% per gli istituti finanziari, per contribuire alla copertura di circa un miliardo di euro necessario alle misure della legge di Bilancio.
Non sono mancate le tensioni: l’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, in un’intervista al Sole 24 Ore, ha chiesto “più rispetto e gioco di squadra”. “Serve fare di più per la crescita economica – ha aggiunto – perché l’interesse del Paese è rafforzare i motori di sviluppo. Non vedo perché dobbiamo finire ogni giorno sui giornali come imputati”.
Sul tavolo anche questioni politicamente delicate: Fratelli d’Italia spinge per un emendamento che preveda il trasferimento delle riserve d’oro di Bankitalia allo Stato, mentre la Lega ha riformulato il testo per l’uscita dal Mes. Tra le novità in arrivo nella manovra, l’ok alle detrazioni fiscali per l’acquisto di libri. Restano però tempi lunghi per il voto in commissione Bilancio.













