Vertice in Italia per la crisi internazionale: massima allerta e appello al dialogo

Al Viminale si è riunito il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che ha confermato la massima allerta per la tutela degli obiettivi sensibili (foto d'archivio)

ROMA – Si è svolto oggi un vertice in videoconferenza tra la premier Giorgia Meloni, i ministri e i vertici dei servizi di intelligence, con l’obiettivo di promuovere un ritorno al tavolo negoziale nella crisi internazionale in corso. La presidente del Consiglio ha avuto colloqui telefonici con il cancelliere tedesco Merz e il primo ministro britannico Starmer, cercando di coordinare gli sforzi diplomatici.

Particolare rilievo ha avuto anche la lunga telefonata con la segretaria del PD Elly Schlein, che ha ribadito la sua posizione contraria a qualsiasi coinvolgimento militare italiano, chiedendo che il governo impedisca l’uso del territorio nazionale per azioni belliche. Schlein ha inoltre convocato la segreteria del partito per le 18 per discutere la situazione.

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha escluso ogni coinvolgimento italiano negli attacchi contro l’Iran, confermando che nessun aereo è partito dall’Italia per operazioni militari e che non vi è stata alcuna richiesta in tal senso dagli Stati Uniti.

Al Viminale si è riunito il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che ha confermato la massima allerta per la tutela degli obiettivi sensibili, in particolare le basi americane sul territorio italiano, come Aviano e Sigonella. Rafforzate anche le misure di sicurezza attorno al Vaticano in vista del Giubileo, per garantire protezione in un momento di tensione internazionale.