Via al ritiro di Chiavenna

I biancorossi hanno lasciato la Città Giardini per iniziare a fare sul serio: Faye probabilmente raggiungerà i compagni giovedì

La Pallacanestro Varese lascia oggi la Città Giardino per trasferirsi a Chiavenna.

Dopo dieci giorni di allenamenti a Varese, la Openjobmetis di Paolo Moretti inizierà il ritiro di una settimana nella località in provincia di Sondrio. Ieri solo palestra, mentre oggi non è in previsione nessuna seduta. La partenza è prevista per le 17. Il programma del ritiro è già abbastanza stabilito: due sedute giornaliere, mattina e pomeriggio, tutti i giorni fino al 5 settembre. L’unica eccezione potrebbe essere rappresentata da una mattinata libera in settimana ancora da decidere. Negli ultimi giorni è però sorto un problema riguardante l’amichevole di chiusura del ritiro: la Pallacanestro Varese, per motivi indipendenti dalla sua volontà, si è ritrovata senza un’avversaria per il test conclusivo. Inizialmente, si sarebbe dovuto affrontare una delle partecipanti del Valtellina Basket Circuit. Stando a quanto ci confida Max Ferraiuolo, difficilmente a questo punto

sarà possibile organizzare un’amichevole contro un’altra società, motivo per cui si potrebbe in parte riparare con un match in famiglia prima di ripartire. Di certo non è la stessa cosa, in quanto chiuderebbe le porte ad eventuali tifosi che si sarebbero recati in Valtellina. Qualche notizia arriva dal fronte Mouhammad Faye: il senegalese, che ha concluso anzitempo la sua esperienza ad Afrobasket a seguito di un diverbio con il coach, martedì primo settembre si recherà all’ambasciata a Dakar per ritirare il passaporto. Improbabile che riesca a partire lo stesso giorno, ma in base alla disponibilità dei voli verso l’Italia, a Varese si spera che riesca ad imbarcarsi il giorno successivo. Una volta sbarcato, sosterrà le visite mediche di rito e raggiungerà di conseguenza i compagni nel ritiro di Chiavenna, molto probabilmente giovedì.