In Svizzera è nato un comitato che vuole indire un referendum popolare per evitare l’entrata in vigore dal 2015 della nuova vignetta autostradale elvetica da 100 franchi all’anno (oggi costa 40 franchi).
L’iniziativa è stata annunciata da due parlamentari del partito UDC, Walter Wobmann (presidente dell’associazione svizzera Motociclisti) e Nadja Pieren, che hanno dato vita a un comitato trasversale alle forze politiche.
Secondo i parlamentari l’aumento della vignetta è da considerare «abusivo» che finirebbe per far ricadere i costi di realizzazione di nuove strade esclusivamente sugli automobilisti, che già concorrono al sistema viabilistico nazionale con le tasse sulla benzina e con le imposte.
L’aumento è stato decretato nei giorni scorsi dal Parlamento: partirà del 2015. E’ prevista anche una vignetta “minore”, del costo di 40 franchi, che varrà soltanto due mesi
m.butti
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