«Vincere in casa sarebbe un sogno. Si deciderà tutto sul Cuvignone»

Fulvione Solari e Alessandro Ripoli scaldano i motori. La Provincia corre insieme a loro

I motori si accendono. Tenetevi forte, ci siamo: è il momento dell’appuntamento più atteso dagli amanti di gas e acceleratore, è il momento del 25esimo Rally dei Laghi. Siamo pronti a farvi scendere in strada, per vivere da vicino – vicinissimo – la gara, le auto e i suoi protagonisti. Lo faremo insieme a due equipaggi storici, grandi amici della famiglia de La Provincia di Varese: Marco Gianesini-Fulvio Solari e Alessandro Ripoli-Daniele Bruna. I due equipaggi del team BalBOsca correranno con il logo del nostro e vostro giornale immerso nelle livree colorate delle loro auto, la Ford Fiesta R5 300 cavalli e la Renault Clio S1600.

Fulvio: Taci va! Un anno eravamo primi poi abbiamo bucato a 3 chilometri dalla fine. Nel palmares ci sono comunque due secondi posti, due terzi e un quarto. Ci proviamo da tempo, lo faremo anche quest’anno.
Ale: Ho fatto un terzo assoluto qualche anno fa. L’anno scorso battagliavamo per il quinto posto, poi sono uscito sull’Alpe Tedesco.

F: Il livello è alto, molto: Freguglia (vincitore delle ultime quattro edizioni), Crugnola, Pedersoli, Pensotti. È dura: per vincere ci vuole fortuna… e tanto piede destro.
A: I favoriti sono i primi della lista: Pedersoli, Pensotti, Freguglia, Miele, Gianesini e Crugnola. Se devo scegliere metto un gradino sopra Crugnola: gli do quei 15 chilometri per capire la macchina, poi mette in riga tutti.

Alessandro Ripoli e Daniele Bruna

Alessandro Ripoli e Daniele Bruna

F: L’atmosfera: è la corsa di casa. Ti guardi intorno e vedi i tuoi amici e tanta gente che ti conosce: si corre tra due ali di gente, appena arrivi c’è il bagno di folla. Impagabile. Il tracciato è spettacolare e quest’anno sarà ancora più insidioso a causa della neve. Il Cuvignone è il punto più difficile, non a caso lo chiamano Piccolo Turinì: fa selezione. Una curva dietro l’altra in apnea, in salita e in discesa: 15 chilometri di battaglia, ci vuole massima concentrazione. Noi lo soffriamo un po’: forse anche per la stazza del navigatore…
A: Siamo alla 25esima edizione. 25esima edizione. Andrea Sabella ha sempre organizzato molto bene: ad ogni edizione ci sono tanti iscritti, vuol dire che è bello e piace. Per noi rallisti di Varese è il piccolo Montecarlo. Forse farlo a marzo è un po’ presto: la nevicata di settimana scorsa renderà tutto più complicato, in cima al Cuvignone c’è un metro di neve… La differenza si farà tra la Valganna e il Monte Tedesco e sul Cuvignone. Il mio cruccio? L’Alpe Tedesco. Mi piace ma ci rimango sempre dentro: o si spacca la macchina o la spaccio io… Mi succede sempre qualcosa!

F: Dal ’98. E dal 2008 sono in coppia con Marco Gianesini.
A: Ho corso il mio primo rally di Varese nel 2003 e non ho più saltato un anno.

La Fiesta  di Marco  Gianesini e Fulvione Solari dell’edizione 2014...

La Fiesta di Marco Gianesini e Fulvione Solari dell’edizione 2014…

F: Sì e abbiamo anche colto qualche bel risultato. Poi c’è stata una separazione consensuale…
A: Magari torneremo insieme l’anno prossimo: io faccio il navigatore e lui guida, sempre se è capace… Se no lo faccio scendere e guido io.

F: Bene, Marco va forte! Non ha mai vinto a Varese, ma in carriera ha più di 25 primi posti assoluti. Corre da anni qui e ci tiene a vincere. È preciso, veloce, costante. Quando sei su in macchina di fianco a uno che va forte è una soddisfazione, perché c’è anche del tuo. Nelle ultime edizioni abbiamo avuto un pizzico di sfortuna di troppo…
A: Benissimo, anche perché io e Daniele siamo legati da una forte amicizia.

F&A: Sicuramente fiducia e affiatamento tra i compagni. Senza è difficile andare forte.

F&A: Speriamo… Nel frattempo ringraziamo i nostri sponsor e vi facciamo una promessa: abbiamo pronta qualche sorpresa per voi.

... e, quasi pronta, la Fiesta con cui correranno l’edizione 2016 del Rally dei Laghi

… e, quasi pronta, la Fiesta con cui correranno l’edizione 2016 del Rally dei Laghi