VARESE La tregua è finita: da domani è in arrivo una nuova ondata di grande caldo. Lo dice in una nota il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera. «Colpa dell’anticiclone africano che torna ad allungarsi sul Mediterraneo». Il picco di calore tra domenica e lunedì 2 luglio. Su Veneto, Emilia Romagna, Umbria, Lazio e Toscana potranno raggiungersi i 38/40 gradi. Punte di 33/35 gradi sulle zone interne delle altre regioni. Fresche le coste grazie alle brezze. Bollino rosso per Milano, Firenze, Milano, Ferrara, Bologna, Perugia, Roma, l’Aquila, Benevento, Avellino, Matera, Foggia e Cosenza. Al caldo si aggiungeranno elevate concentrazioni di ozono, con superamento delle soglia d’attenzione nelle aree urbane.
Il caldo si farà sentire anche in montagna con punte anche di 30 gradi a mille metri. «Non si può parlare di ondata di caldo record a priori. Aspettiamo la sua conclusione per vedere i valori di temperature raggiunti» continua Nucera.
«Due sono le particolarità di queste ondate di calore – prosegue Nucera – una è relativa all’estensione dell’anticiclone che dal Nord Africa ricopre mezza Europa. L’altro elemento è la frequenza con cui l’anticiclone africano si ripropone sul Mediterraneo. E’ la seconda nel giro di una settimana».
L’ondata di calore si smorzerà tra lunedi 2 e martedì 3 con un passaggio di temporali su Alpi, Prealpi, Piemonte, Lombardia e Venezie. Roccaforte del caldo che si concentrerà invece al Centro Sud con picchi di 38/40 gradi.
Cosa ci aspetta, dunque, a luglio? L’anticiclone africano dovrebbe ritirarsi nei suoi luoghi di origine nella prima parte di luglio. Sull’Italia avremo temperature più accettabili specie al Centro Nord ma con qualche temporale in più soprattutto in montagna. Continuerà ad essere rovente invece il clima al Meridione.
s.bartolini
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