Whirlpool, cento assunzioni in meno I ricambi saranno trasferiti al Sud

La trattativa azienda-sindacati avanza. Il salvataggio degli altri siti produttivi italiani impone sacrifici. Gli addetti del reparto di Cassinetta cambieranno mansioni. I 275 esuberi? Nessuno verrà licenziato

– Nessun licenziamento strutturale, ma cento assunzioni in meno rispetto alle 280 previste inizialmente dal piano industriale e la conferma di 275 esuberi tra gli impiegati e il settore ricerca e sviluppo. Questa ad oggi, la situazione dello stabilimento Whirlpool di Cassinetta, confermato polo europeo degli elettrodomestici da incasso, dopo le enormi modifiche al piano iniziale apportate dalla multinazionale americana nel corso delle trattative, frutto del confronto, ancora in corso con i sindacati, davanti ai rappresentanti del governo.

La scelta di non chiudere lo stabilimento campano di Carinaro, e nemmeno gli altri siti italiani del gruppo, ha modificato radicalmente il piano industriale presentato due mesi fa.