Wikileaks/ Casa Bianca insiste per incriminare Assange

New York, 14 giu. (TMNews) – Non si ferma lo sforzo dell’amministrazione Obama per arrivare all’incriminazione di Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, con l’accusa di aver violato il segreto di stato pubblicando lo scorso anno migliaia di documenti della diplomazia Usa. Un gran giurì federale si riunirà domani in Virginia per ascoltare la testimonianza sotto giuramento di un sostenitore di Bradley Manning, il soldato accusato di aver rivelato i documenti.

La riunione del gran giurì non indica necessariamente che sia imminente un rinvio a giudizio per Assange, ma significa senza dubbio che la Casa Bianca persegue ancora l’obiettivo annunciato l’anno scorso di portarlo in tribunale. Uno dei modi per ottenere un rinvio a giudizio sarebbe di sostenere che Assange ha chiesto direttamente a Manning i documenti segreti. Quanto a Manning, il soldato è detenuto in un carcere militare in attesa di una corte marziale che potrebbe condannarlo al carcere a vita per il reato di intelligenza con il nemico

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