Città del Vaticano, 1 mag. (TMNews) – “Sei anni or sono ci trovavamo in questa Piazza per celebrare i funerali del Papa Giovanni Paolo II. Profondo era il dolore per la perdita, ma più grande ancora era il senso di una immensa grazia che avvolgeva Roma e il mondo intero: la grazia che era come il frutto dell’intera vita del mio amato Predecessore, e specialmente della sua testimonianza nella sofferenza”. Così il Papa ha iniziato l’omelia della beatificazione del suo predecessore.
“Già in quel giorno – ha proseguito Benedetto XVI – noi sentivamo aleggiare il profumo della sua santità, e il popolo di Dio ha manifestato in molti modi la sua venerazione per lui. Per questo – ha puntualizzato ancora il Papa – ho voluto che, nel doveroso rispetto della normativa della Chiesa, la sua causa di beatificazione potesse procedere con discreta celerità. Ed ecco che il giorno atteso è arrivato; è arrivato presto – ha detto tra gli applausi della folla – perché così è piaciuto al Signore: Giovanni Paolo II è beato!”.
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