10 Mar 2013
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ISTANBUL Si chiude con un bilancio positivo la prima final four di Champions League nella storia della Unendo Yamamay. Le farfalle biancorosse si aggiudicano al tie break la finale per il terzo posto contro le padrone di casa del Galatasaray e tornano a Busto con la medaglia di bronzo. Dopo aver spaventato in semifinale la corazzata azera del Rabita Baku, le ragazze di Parisi hanno onorato al meglio la finalina di oggi contro le turche di Barbolini. Guidate dalla ritrovata Carli Lloyd, in campo dall’inizio, le farfalle hanno dominato i primi due set, chiusi sul 25-21 e 25-15. Il prepotente ritorno delle turche, trascinate da Calderon ben ispirata da Lo Bianco, nella terza e quarta frazione aveva fatto temere il peggio, ma nel tie break, dopo un avvio difficile
(5-7, che poteva diventare 5-8 se la moviola in campo non avesse dimostrato che la battuta di Alikaya, inizialmente giudicata ace, era in realtà finita fuori) la Yamamay riprende il comando delle operazioni. Una Yama che ha giocato il quinto set con Caracuta in regia (mentre Barbolini ha dovuto rinunciare nel tie break all’acciaccata Lo Bianco). Una serie di errori delle turche permette poi a Busto di prendere il largo, fino al decisivo punto di Bauer (15-11) che fa esplodere di gioia gli oltre 150 tifosi bustocchi presenti al Burhan Felek. Felici per il bronzo e per una Unendo Yamamay che si è fatta onore a Istanbul e che ora può contare su una Carli Lloyd in più.Unendo Yamamay-Galatasaray 3-2 (25-21, 25-15, 23-25, 22-25, 22-25, 15-11) F. Ing.
a.confalonieri
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