Busto, fiumi di droga tra Italia e Spagna: smantellata rete criminale, dieci arresti

In azione ieri numerosi equipaggi del commissariato bustocco, di Gallarate e della Questura di Varese. Sequestrato un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, colpita un'organizzazione operante anche nel Varesotto e nell'Alto Milanese

BUSTO ARSIZIO – Nella giornata di ieri, mercoledì 12 novembre, la Polizia di Stato di Busto Arsizio, al termine di un’attività d’indagine in materia di traffico di stupefacenti, ha arrestato dieci persone e sequestrato un ingente quantitativo di droga, smantellando una rete criminale attiva tra Italia e Spagna, operante anche nella provincia di Varese.

Alle prime luci dell’alba numerosi equipaggi dei Commissariati di Busto Arsizio, Gallarate e della Questura di Varese, con l’ausilio di tre unità cinofile con cani antidroga e ricerca valuta, si sono diretti verso gli obiettivi dell’operazione, dislocati nelle zone del Varesotto, Alto Milanese e nelle province di Pavia, Monza ed Aosta, ed hanno dato esecuzione ad una serie di ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dall’Autorità Giudiziaria di Busto Arsizio, in esito alla quale sono stati fermati e condotti in carcere sette cittadini albanesi ed un italiano.

Nell’ambito della stessa attività di Polizia Giudiziaria sono inoltre stati eseguiti una decina di provvedimenti di perquisizione a carico di altrettanti appartenenti allo stesso sodalizio criminale, che hanno portato all’arresto in flagranza di una cittadina rumena residente nell’Alto Milanese, sorpresa ad occultare presso la propria abitazione 1,250 kg di hashish suddivisi in 13 panetti, 155 grammi di cocaina, tra cui alcune dosi già pronte per

lo smercio, 36 grammi di marijuana e 24 grammi di eroina suddivisi in capsule, con relativo materiale per confezionamento, nonché, con la collaborazione della Squadra Mobile di Aosta, all’arresto di un altro cittadino albanese residente in quella provincia, sorpreso ad occultare presso la propria abitazione 650 grammi di cocaina, 100 di hashish, un bilancino di precisione, materiale da confezionamento e circa 5000 euro in contanti.

Le indagini, avviate circa due anni fa, hanno avuto origine dagli approfondimenti investigativi eseguiti a seguito di cessioni di cocaina effettuate da alcuni pusher tra Busto Garolfo e Busto Arsizio ed hanno portato a individuare nuovi sodali dislocati sul territorio ed in stretta connessione, ognuno fornito di veicoli intestati ad altri, di abitazioni “appoggio” adibite a veri e propri laboratori per la preparazione delle sostanze, nonché di alcuni locali di ristorazione, punti di riferimento per lo spaccio.

Sempre nel corso delle indagini gli investigatori hanno altresì scoperto il transito dalla Spagna all’Italia di un significativo carico di cocaina per mezzo di un veicolo pesante spagnolo e hanno inoltre arrestato due appartenenti al sodalizio criminale, un albanese ed un italiano, trovati in possesso di 240 grammi di cocaina già suddivisa in dosi e un panetto di 504 grammi di cocaina.