Ucciso da un pezzo di metallo Dramma alla ditta “Riganti”

SOLBIATE ARNO Tragedia alla «Riganti Spa» di Solbiate Arno, la ditta di cui è titolare il sindaco del paese, Marco Riganti. Un operaio di 31 anni è morto dopo essere stato colpito in pieno petto da un grosso pezzo di metallo “sparato” dal macchinario su cui stava lavorando. Gaetano Saraceni, originario di Buguggiate e residente ad Azzate, è deceduto poco dopo le 13. Purtroppo inutili i tentativi di salvarlo, nonostante il rapido intervento dei soccorsi.
Una scena straziante,

quella che si è presentata agli occhi dei colleghi di reparto. «Hanno tentato di rianimarlo – raccontano – ma è stato tutto inutile». «L’ho visto tirare gli ultimi sospiri, è tremendo: è stato colpito in pieno sul petto. Non c’è stato nulla da fare». Sconvolto dal dolore anche il padre di Gaetano, Giuseppe: «Sono molto arrabbiato perché ho perso un figlio. Sono arrabbiato perché non si può morire così, nel lavoro. E sono ancora più arrabbiato perché non è la prima volta che succedono infortuni in quell’azienda. Gaetano non è la prima persona che ci lascia la vita. E queste cose non devono capitare».

b.melazzini

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