Dimezza consumi e smog L’eco-auto è nata a Varese

SALTRIO Consumi ridotti del 50%. Emissioni dannose abbattute di oltre il 60. Merito dell’ingegneria e di un principio della fisica che risale a Galileo Galiei: la curva cicloide. Ingredienti che abbinati hanno dato il via alla magia. Anzi ad un brevetto. Che si chiama Kds: Kinectic Drive System. Diventato prototipo e ora pronto per essere montato sulle auto tradizionali.

Come quella che abbiamo provato. Una Skoda Octavia Sw 1900 turbo diesel che, grazie all’invenzione, consuma la metà di prima. Un’invenzione figlia della mente di Leonardo Grieco, 69 anni di Saltrio, lo stesso meccanico che nel 2009 aveva presentato a “La Provincia di Varese” i suoi esperimenti per abbattere i consumi.

Così dopo anni di lavoro l’auto ora viaggia alla perfezione. Con un lavoro di preparazione ultimato tra Saltrio e Maroggia, in Ticino, dove ha sede la società Cycloid SA che si prepara a installare il sistema a chi ne farà richiesta. Vista anche l’approvazione, rapidissima, arrivata della sezione Circolazione del Canton Ticino. «Sono rimasti stupiti anche loro nel guidarla, promuovendola per sicurezza, emissioni e assenza di rumore. Ed è stato semplice – chiarisce Grieco – è bastato che Tiziano Robbiani, capo ufficio tecnico della motorizzazione svizzera accettasse di salire a bordo». Una volta al posto di guida è facile accorgersi come basti accelerare per qualche secondo per poi sentire l’auto senza la necessità di mantenere schiacciato l’acceleratore.

«Ad ogni cambio di marcia – spiega Grieco – mentre nelle vetture circolanti il motore scende al minimo di giri, qui si utilizza il motore soltanto quando dà la coppia migliore. Il pedale della frizione non c’è e per cambiare si usa solo la mano».

Inoltre sul cambio c’è un altro bottone per il cosiddetto “freno motore”: si aziona in discesa e permette di frenare. Consumando pochissimo, la metà. Il Kds è di piccole dimensioni e viene montato nel bagagliaio. E purché l’auto, diesel o benzina, sia dotata di cambio manuale può essere modificata. Ad un costo contenuto: 1.980 franchi svizzeri, compresi tre anni di garanzia e mini scuola guida. Con la speranza, degli inventori, che anche l’Italia si interessi. «Per ora, però, abbiamo scritto a tutti: partiti, politici e aziende automobilistiche – concludono dalla Cycloid Sa – ma nessuno ci ha risposto. Solo il sindaco di Saltrio, Giuseppe Franzi e l’assessore regionale Raffaele Cattaneo hanno testato il veicolo. E li ringraziamo».
Alessio Pagani

s.bartolini

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