13 Mar 2012
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BUSTO ARSIZIO Ancora furti al cimitero principale, e la gente ferita reagisce come può. Anche con i cartelli.
Di certo, questo è appunto il periodo tristemente propizio per i ladri di pianticelle in via Lonate. Che si sfogano spesso durante le celebrazioni dei morti, vero, ma con la primavera e con la pietà dei parenti che attinge ai fiori freschi della stagione alzano il tiro.
Nella sezione nuova del camposanto, in questi giorni, campeggia un cartello: «Bastardi e balordi i ladri di piante destinate ai defunti». Tuttavia, non mancano i cartelli o i biglietti privi di termini pesanti e diretti, ma piuttosto accorati, che lasciano ancora più il segno al visitatore di passaggio. Come la madre che su un loculo ha posto soltanto una domanda, attraverso il suo biglietto: com’è possibile portare via i fiori a un ragazzo proprio reciso dalla vita in giovane età, come può accadere che si voglia ferire ulteriormente il già devastato cuore di una madre?
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m.lualdi
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