Mangia sushi e gamberiil micio più bello del mondo

VARESE Di solito le avanguardie sono nell’arte, ma questa volta passano per i gatti. Sumiyo Ueda, residente in via Campigli, vanta il Maine Coon più bello del mondo. Si tratta di una «lince» domestica, dai lunghi baffi a virgola, con due ciuffini sulle orecchie che gli fanno assumere un aspetto selvatico.
Una grossa coda pelosa, il portamento fiero e lo sguardo regale completano il quadro. Il gatto, che si chiama Williamina Genji come il famoso principe giapponese dell’11°

secolo, pesa nove chili, un vero e proprio colosso. Caratteristica che ha reso la vita difficile alla sua padrona che si è dovuta dotare di una gabbia ultra leggera per portarlo con sé in aereo come bagaglio a mano – sfidando i controlli severi dei check in – Il re ha già girato parecchio per sfilare davanti alle giurie di tutto il mondo. Dopo aver ottenuto il titolo di «supremo gran campione» nella categoria micini, è stato più volte in Giappone e negli Usa, fino a collezionare 30 mila punti e ottenere il premio di «International Winner», ovvero «Campione del mondo». Nemo profeta in patria. La bellezza del gatto, infatti, nella competizioni nazionali italiane, non èstata riconosciuta perché troppo distante dai canoni tradizionali. «I giudici mi dicevano che le orecchie erano troppo vicine e grosse» racconta la padrona. Eppure è stata proprio la forma delle orecchie, dritte sulla testa, ad affascinare Sumiyo Ueda e a spingerla a scegliere tra tanti Main Coons proprio quel micino nato in Giappone, figlio di una gatta dalle caratteristiche simili. Un’altra caratteristica di Genji è il muso, lungo e squadrato. «Le giurie italiane non hanno mai creduto a questi canoni di bellezza» ribadisce Sumiyo Ueda «motivo per cui ho dovuto gareggiare solo all’estero, dove il micio è stato ribattezzato “gatto d’avanguardia”». Anche la dieta è importante per essere belli: Genji si nutre quasi esclusivamente di sushi, gamberetti e carne trita di prima scelta.

s.bartolini

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