A lezione con lo smartphone L’Isis Gadda è già nel futuro

Smartphone in classe, questa mattina, per gli studenti dell’Isis Gadda-Rosselli. I ragazzi saranno impegnati in “Spregioco”, un quiz contro lo spreco di cibo, acqua ed energia

– L’iniziativa si inserisce nel Progetto scuola legato ad Expo Milano 2015. In classe i ragazzi hanno lavorato sul tema dello spreco: c’è chi ha approfondito quello alimentare, concentrandosi sulle mense, chi quello energetico all’interno delle abitazioni.
Ancora, le risorse idriche e le case dell’acqua, la cultura del chilometro zero.Il risultato di questo lavoro, dal titolo emblematico di “Undicesimo: non sprecare”, è un quiz in venti domande a risposta multipla, con domande elaborate dagli stessi studenti.

A partire dalle 8.30, a gruppi di 11 classi alla volta, i ragazzi potranno cimentarsi con questa prova. E per farlo dovranno utilizzare il loro smartphone e collegarsi alla piattaforma che ospita i quesiti.
In totale, gli allievi del Gadda-Rosselli avranno a disposizione 30 minuti pe rportare a termine il quiz scegliendo tra le quattro possibili risposte per ogni domanda. I tre più veloci e ovviamente capaci di risponder esattamente a tutte le domande riceveranno un buono da utilizzare per accedere ai servizi scolastici.
Nell’ordine si tratta rispettivamente di 150, 100 e 50 euro da spendere per i viaggi di istruzione piuttosto che per gli stage organizzati dall’istituto.
«Per una volta chiediamo ai ragazzi di portare lo smartphone in classe», spiega il dirigente scolastico , «un’attività certamente ludica, ma non banale visto che è legata a dei contenuti approfonditi in classe».
Un percorso contro lo spreco delle risorse, si tratti di energia, cibo o acqua. E che, per una volta, vedrà i professori invitare i ragazzi a portare in aula il proprio telefonino.