Altra infornata di nomine C’è la varesina in un CdA

Altra infornata di nomine in Regione. C’è solo una varesina nella già nutrita pattuglia di rappresentanti della nostra provincia nel “sottobosco” degli enti e delle società di Regione Lombardia. Stavolta nell’elenco diramato dalla giunta, che ha proceduto ad una nuova tornata di nomine, compare solo Chiara Speranzoso, consigliere comunale di minoranza per la Lega a Malnate, è stata designata nel consiglio di amministrazione della scuola materna paritaria Leopolda Frascoli di Gurone di Malnate.

Si tratta di una nomina di carattere locale, come tante altre, anche se i riflettori di questo “giro” erano tutti sull’Ersaf, l’ente agricolo-forestale su cui si era consumato un duro scontro tra Pdl e Lega per via del veto del governatore Roberto Maroni sul nome del “Faraone” Giancarlo Abelli. Al vertice di Ersaf ci va invece Elisabetta Parravicini, formigoniana di Como, ex presidente di Arpa Lombardia. Alla Triennale di Milano Maroni indica invece David Bevilacqua, ad di Cisco, nome che era stato vociferato tra i prediletti di Silvio Berlusconi per il rilancio di una nuova Forza Italia all’insegna del rinnovamento.

Tra le designazioni più particolari spicca certamente quella dell’arconatese Davide Doni, un fedelissimo del vicepresidente Mario Mantovani, che si piazza al consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi. Nel suo curriculum, il ruolo di responsabile pubbliche relazioni della Bocciofila di Arconate e un’esperienza nel Cda della Coop Altomilanese.

Spunta anche il nome di Giovanni Cappuccio, ex dirigente scolastico, designato come rappresentante della Regione nel Cda della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori: era colui che aveva proposto ricorso al Tar contro la nomina dell’ex sindaco di Gallarate Nicola Mucci al vertice dell’Asl di Sondrio, ricorso che ha poi costretto Mucci a lasciare l’incarico.

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