Cina sempre più vicina: Varese spopola grazie ad Expo

Padiglione aperto a 12 sindaci e un weekend tra lago e giardini «Primo passo di un nuovo ponte»

La Cina non è più ormai da tempo il “temibile” avversario della nostra industria. Anzi è un partner e un mercato al quale la Lombardia guarda con interesse. Lo dimostra il fine settimana ricco di incontri di vertice tra Varese e la Cina, in programma da oggi. Sotto l’egida della Associazione Lombardia Cina guidata dai varesini e , infatti, questa mattina una delegazione di ben 12 sindaci della provincia sarà in Expo come ospite d’onore al Padiglione Cina.
A volerlo fortemente è stato il presidente del Consiglio Cinese per il Commercio Internazionale, signor Zhang, che con una delegazione di sindaci del varesotto aveva aperto Expo e festeggiato (c’era anche Fontana) la Giornata Nazionale cinese.

Evidentemente Varese porta bene e così si è deciso che la settimana del Guangdong, la regione di Canton (oltre 100 milioni di abitanti) sarà aperta dalle massime autorità cantonesi, dal console generale e dal segretario di presidenza della Camera, On. Caparini, che parlerà dei possibili investimenti in Lombardia e, nello specifico, nelle zone “China Friendly” del varesotto e del bresciano impegnate in questo discorso coordinato da Lombardia-Cina e Happy Expo.
L’appuntamento ancor più importante per Varese sarà

però tra venerdì e sabato perché, come promesso al sindaco Fontana da Wang Shi, fondatore del colosso immobiliare Vanke (uno dei protagonisti cinesi di Expo) una folta delegazione di grandi imprenditori della “Shenzen General Chamber of Commerce” sarà a Varese da oggi a sabato.
Come spiegato da Wang a Fontana, in occasione dei mondiali di canottaggio, Varese ha tutte le potenzialità per essere conosciuta in Cina non solo come “Città Giardino”, ma piuttosto come vero e proprio “hub dello sport” in un contesto industrializzato ma verde, a metà strada tra Milano e la Svizzera.

Sabato invece la visita dal sindaco, la salita al Sacro Monte e poi una biciclettata intorno al lago con gli atleti della società ciclistica Alfredo Binda e il sindaco –ciclista di Gazzada, , che poi, insieme all’assessore al Turismo di Varese, , al presidente della Binda, , premierà i partecipanti. Molto probabile anche la presenza del campione-assessore regionale allo sport .
Un tuffo nella Varese delle eccellenze sportive a livello mondiale, insomma, coordinato dalla Associazione Lombardia-Cina il cui presidente Max Ferrari parla di un «primo passo concreto sulla Via della Seta» e ricorda l’importanza di Shenzen, prima zona economica speciale della Cina, sede della Borsa (come Shanghai e Hong Kong) e punta di diamante dell’industria avanzata e del terziario e della logistica con 14 milioni di abitanti.
Saranno presenti Cairate, Castelseprio, Gazzada Schianto, Morazzone, Lozza, Fagiano Olona, Busto Arsizio, Castronno, Gorlago Maggiore, Marnate e Castiglione Olona.
«È il primo passo della via della Seta, il primo passo concreto affinché il nostro territorio e questo straordinario Paese possano venirsi incontro e riuscire a far nascere a Varese questo hub dello sport e dell’industria in un ambiente sostenibile che loro hanno identificato – spiega Ferrari – Questo è il mio grande auspicio e sono contento perché stiamo raccogliendo i frutti di un lavoro lungo mesi talvolta difficile e faticoso, un lavoro di fine mediazione, che però mi sembra sia riuscito nel migliore dei modi».