25 Apr 2014
di 
1 minuto di lettura
Nell’ospedale di Somma Lombardo nascerà un poli ambulatorio: sostanzialmente un mini ospedale destinato a quei pazienti che hanno bisogno di cure e assistenza continua, ma non delle attrezzature mediche presenti invece nei grandi ospedali.
Questo secondo il progetto di integrazione ospedale-territorio per la presa in carico della cronicità presentato al Pirellone dall’Asl di Varese. Infatti, lo scorso 21 marzo la giunta regionale ha dato il via libera alla creazione dei Presidi ospedalieri territoriali, varando una maxi delibera di edilizia sanitaria, per una somma di circa 220 milioni di euro tra Asl e ospedali (tre milioni di euro a struttura, massimo una per ogni Asl). L’obiettivo è quello di ridurre i ricoveri in ospedale e potenziare le strutture “di prossimità”.
Vista la messa in campo di una serie di interventi di riorganizzazione interna dei reparti da parte dell’azienda ospedaliera di Varese, con il fine di alleviare le “sofferenze” del Pronto Soccorso dell’ospedale di Circolo e che culmineranno con l’apertura di circa 30 nuovi posti letto nel reparto, anche l’Asl di Varese si è impegnata a contribuire per potenziare l’assistenza sanitaria territoriale in modo da poter alleggerire la portata di lavoro che regolarmente si ripercuote sul Pronto Soccorso.
© riproduzione riservata
