L’auto non è in regola? Targhe sotto l’occhio della “lince” elettronica

Assicurazioni e revisioni, conviene essere in regola. Da ieri sulle strade di Gallarate c’è una Lince che aiuta la Polizia locale a scovare i trasgressori.

Questo il nome dell’apparecchiatura in dotazione al comando della Polizia locale. Gli automobilisti potranno riconoscerlo facilmente: di colore bianco, somiglia a un autovelox ma non si occupa di rilevare la velocità ed è sempre “accompagnato” da un agente.

Costato 9.500 euro, è in grado di leggere le targhe delle auto. E di confrontarle con il database dell’Ania, l’associazione nazionale delle imprese assicuratrici. Così riconosce i veicoli con l’assicurazione scaduta e quelli non portati in revisione.

Qualche centinaio di metri più avanti c’è un posto di blocco della Locale ed un agente con un tablet. Quando l’apparecchio riconosce un veicolo non in regola, la “tavoletta” suona e sullo schermo appare il numero di targa. Ai vigili non resta che sventolare la paletta per fermare il conducente e contestare la violazione.

Collaudato ieri alla presenza della stampa lungo viale Milano, nel giro di venti minuti è suonato almeno 15 volte. Costringendo la Polizia locale ad un vero e proprio tour de force per riuscire a fermare e controllare tutti i veicoli segnalati da Lince.

L’apparecchio entrato in funzione ieri permette ai vigili di essere più efficaci, visto che di fatto vengono fermate solo le auto che non risultano in regola nel database. E se non fosse aggiornato? Per questo c’è una pattuglia che ferma i veicoli ed effettua i controlli.

Se si è pagata l’assicurazione da poco e Ania ancora non ha inserito i dati, basta mostrare il tagliando alla Polizia locale per risolvere il tutto. Dopodiché gli agenti correggeranno il dato e così Lince non segnalerà più l’auto in questione fino alla scadenza della polizza. Altrimenti c’è la multa: 168 euro se manca la revisione, 841 più il sequestro del veicolo senza l’assicurazione. Lince è anche in grado di individuare le auto rubate. E quelle sequestrate che invece di stare in garage girano per la città.

Lo strumento collaudato ieri è il primo del suo genere in provincia di Varese. Esiste a Somma Lombardo, ma è fisso. Mentre quello di Gallarate è mobile e sarà usato in diversi punti della città: viale Lombardia, via Monte San Martino, via Ferrario, via Schuster, via Varese e via Carlo Noè. Ma ogni strada in cui Lince e pattuglia possono stare ad una distanza sufficiente potrà essere controllata in questo modo.

«Un veicolo non revisionato può creare problemi di sicurezza, uno non assicurato non indennizza in caso di incidenti», ha spiegato il sindaco , presente ieri al collaudo. «Quando si tratta di sicurezza», ha aggiunto, «non abbiamo problemi di bilancio perché la riteniamo un aspetto importante». E anche perché a pagare Lince sono stati gli automobilisti indisciplinati e multati dalla Polizia locale.

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