«Ryanair portaci nel mondo: ci serve»

Oggi alle 6.45 primo decollo del colosso irlandese da Malpensa. Destinazione Londra Stansted. Scapolan (Camera di Commercio): «Nuove destinazioni e prezzi bassi strategici per il territorio»

Il conto alla rovescia si ferma oggi con il primo decollo da Malpensa di Ryanair: alle 6.45, destinazione Londra Stansted. Tre rotte su 4 tutte operate in giornata (Londra, Siviglia, Comiso) e quattro voli targati 1 dicembre (due per Londra Stansted) mentre domani sarà la volta di Bucarest. «Ben venga un ulteriore vettore aereo a Malpensa», dichiara il presidente della Camera di Commercio Renato Scapolan. I rappresentanti della realtà imprenditoriale del nostro territorio salutano con soddisfazione la novità. E non si tratta soltanto di un entusiasmo campanilistico, ma di occasione, nerbo e speranza per il futuro di chi fa business oltre le porte di casa.

«È importante per gli imprenditori del territorio poter contare su nuove rotte e voli in aggiunta a quelli esistenti. E non si parli soltanto di low cost, non è questo da prendere in considerazione», sostiene il presidente dell’ente camerale. Entrare nel concreto delle questioni e non fermarsi a semplici riflessioni è sempre stata la caratteristica del presidente Scapolan: «In questo periodo c’è la necessità di spostarsi e di contenere i costi; è inutile negarlo. Dunque,

lo ribadisco, ben venga Ryanair e speriamo che le destinazioni da Malpensa aumentino presto». Germania, Francia, Spagna sono i Paesi verso i quali gettare nuove rotte o nuovi voli, secondo il numero uno della Camera di Commercio di Varese. Ma anche la tratta Malpensa – Fiumicino andrebbe rimpinguata, secondo il presidente Scapolan: «Oltre al volo delle 7 del mattino di easyJet, sarebbe auspicabile averne un altro verso le 8 – 8.30 e poter tornare non solo alle 20, ma anche prima, magari verso le 17 – 17.30». Poco importa, al territorio, dei treni super veloci che arrivano ormai in un battibaleno nella capitale. In quel caso serve, infatti, andare a Milano, mentre Malpensa è qui e da qui sarebbe molto più comodo partire per i manager delle varie aziende, per nulla intimoriti di volare low cost. Anzi ben contenti. Ne è convinto anche Mauro Colombo, direttore di Confartigianato che parla di «soddisfazione» per la giornata di oggi a Malpensa: «L’incremento di operatori e di movimenti aerei rende Malpensa più attrattiva; favorisce il potenziamento dei transiti e dei servizi da mettere a disposizione dei passeggeri e ha ricadute positive anche sull’indotto». Quanto agli imprenditori artigiani che hanno business all’estero o stanno posando lo sguardo oltre le Alpi, poter contare su un sempre maggior numero di rotte operate a Malpensa è motivo di minore stress e risparmio di tempo negli spostamenti. «Ci auguriamo che Ryanair porti altre rotte ancora in questo aeroporto: significherebbe che la domanda c’è», commenta Mauro Colombo. Quanto al bacino di riferimento delle imprese artigiane, il direttore di Confartigianato Varese evidenzia «l’Europa nord Orientale e il Mediterraneo» quali destinazioni interessanti.

Intanto, oggi, si apre il fronte della low cost irlandese verso Londra, Siviglia e Sicilia con la non collegata Comiso da Malpensa. «Malpensa è un aeroporto strategico per noi, non potevamo non esserci», ha dichiarato John Alborante, manager per l’Italia di Ryanair. «Non sono solo famiglie e turisti, ma anche uomini d’affari che si muovono con noi. Essere a Malpensa è un segnale di cambiamento per Ryanair che ha sempre puntato su aeroporti meno conosciuti». Il futuro è qui.