Varese capitale del “Made in”. E dopo Milano il design è qui

L’evento - Dal 26 aprile al primo maggio arte, artigianalità, convegni, storia e cultura in venti location

Varese fa scuola di creatività e organizza la sua Design Week dal 26 aprile al primo maggio. In città Temporary Store e conferenze sul tema de “Le neuroscienze per il design” tenute dai più importanti esperti del settore.Varese apre le porte al design con un evento unico nel suo genere che coinvolgerà l’intera città. «La manifestazione, che seguirà di poche settimane il Salone del Mobile di Milano e giungerà poco prima dell’inizio delle celebrazioni dei 200 anni di Varese a capoluogo di provincia, porterà in città le maggiori espressioni del made in Varese, e non solo – spiega Nicoletta Romano, tra gli ideatori della kermesse insieme a Giorgio Caporaso, Silvana Barbato, Silvia Giacometti e Laura Sangiorgi – coinvolgendo i settori che hanno fatto grande la nostra città per molti anni e che la stanno rendendo ancora attraente: arte, design, artigianalità storia e cultura».

Tema principale di tutto l’evento sono “Le neuroscienze per il design”, ovvero l’approccio neuroscientifico correlato ai vari meccanismi di progettazione e utilizzo di oggetti di design. Particolare attenzione sarà data agli aspetti emotivi e multisensoriali di questi processi, favorendo l’intenzione di rendere il design una forma d’arte immediatamente comprensibile. Centro focale dell’evento sarà uno spazio Temporary, situato tra via Cavour e via Dandolo, allestito con molteplici oggetti di design dislocati secondo un percorso emozionale. Saranno venti le location che fungeranno da vetrina e punto di riferimento e che ospiteranno le tavole rotonde: dagli studi dei professionisti,

alle gallerie fino alle boutique come Davinci e ai negozi storici come la Pescheria Zamberletti. Gli oggetti non saranno gli unici protagonisti di queste giornate. Tra le personalità invitate a partecipare alla Varese Design Week c’è anche Giorgio Caporaso, architetto e designer che per primo ha portato il Fuorisalone a Varese nel 2013 e nel 2014 e che per la terza volta torna a gettare nel cuore della città un ponte con la Milano Design Week e il suo fermento internazionale. Presidente d’onore della manifestazione sarà l’architetto Marcello Morandini, personalità illustre del mondo dell’arte nonché tra i più raffinati interpreti del design a livello internazionale. «Varese aveva bisogno di una manifestazione di questo tipo – commenta Morandini – e spero sia il punto di partenza per arrivare a lanciare una scuola di design in città». Proposta accolta con favore anche dall’amministrazione comunale che fin dall’inizio ha appoggiato e sostenuto con entusiasmo l’organizzazione della Varese Design Week.

Si parte quindi martedì 26 aprile alle 11 con l’opening al Teatrino Santuccio, alle 18 Laura Sangiorgi e Debora Ferrari discuteranno di “Colore: mito e materia” e alle 20.30 Francesca Lucchese e Anette Birkhoff parleranno de “L’esperienza multisensoriale negli oggetti di design” allo Spazio6. Mercoledì 27 alle 18 Venanzio Arquilla su “Designe creatività” allo Spazio 6 e alle 20.30 Giacomo Scandolara e Nicolò Ornaghi con Riccardo Blumer si confronteranno su “Fallure – Process beyond success da Vittore Frattini”. Per finire sabato: dalle 12 alle 14 showcooking realizzato da Ernesto de Ruggero allo Spazio6; alle 15 Kim-Joar Myklebust da Vittore Frattini; alle 18 Silvana Barbato e Paolo Soru allo StudioAtelier paleranno dello specchio come oggetto di design: riflessioni sul rapporto tra casa e persona e alle 21 festa conclusiva della Kermesse con il team della Varese Design Week al Temporary Store di via Cavour.