All’asta da Christie’s gli arredi di Mollino

ROMA Andrà in asta da Christie’s  il 23 ottobre, nell’ambito di 20th Century Decorative Art & Design, una collezione di arredi disegnati da Carlo Mollino per Casa Cattaneo-Villa K2 progettata nel 1953 dal grande architetto e designer torinese, considerato tra i creatori più sorprendenti e originali dell’architettura del XX secolo e del design italiano.
Costruita ai piedi delle Alpi e affacciata sul Lago Maggiore, Casa Cattaneo è di per sè un gioiello, espressione unica e completa dell’architettura

di Carlo Mollino (1905-1973). L’asta, precisano da Christiès, si compone di 10 lotti e potrebbe incassare  700mila sterline.
«Le poche opere che restano di Carlo Mollino sono oggi conservate in musei e collezioni private internazionali – fa notare Simon Andrews, Specialist International, 20th Century Decorative Art & Design- È quindi un grande privilegio avere in asta questi arredi di Casa Cattaneo del 1953. Essendo rimasti in uso dalla famiglia fin dalla costruzione della villa – aggiunge – questi mobili unici sono ora presentati per la prima volta ad un pubblico internazionale come testimonianza della personalità inimitabile di Mollino».
Architetto e designer, ma anche fotografo, grafico, ingegnere, scenografo, e persino pilota, Mollino è stato un personaggio eclettico e geniale. Le sue architetture montane a Breuil-Cervinia e in Valtournanche sono icone di modernità. I suoi scatti fotografici hanno influenzato Helmut Newton. E le sue opere originali sono ricercatissime. Tra queste proprio i mobili, tutti pezzi unici che lui inventava, disegnava e faceva realizzare seguendo ogni fase e ogni dettaglio. Quasi tutte a Torino le sue opere architettoniche, dove restano a testimonianza del suo genio l’edificio della Facoltà d’Architettura, l’Auditorium della Rai, il Teatro Regio.

a.cavalcanti

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