13 Nov 2017
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Buona la quattordicesima per la Pro Patria di Ivan Javorcic, I Tigrotti superano allo Speroni una Bustese Milano City sempre più in crisi di risultati con un rotondo 2-0 che porta la doppia firma di Gucci, che mette a segno una rete per tempo.
Dall’altra parte i granata di Giovanni Cusatis, partiti con altre ambizioni di classifica, vedono assottigliarsi il vantaggio che li separa dall’ultimo posto visto che restano fermi a quota 11 e sembrano incapaci di tornare a vincere, ma soprattutto a convincere.
Padroni di casa che recuperano Santana per la panchina e si schierano con un 3-4-1-2 inedito visto che il tandem d’attacco è quello ormai consolidato composto da Pedone e Gucci mentre alle loro spalle agisce Colombo nell’inedita posizione di trequartista; dall’altra parte Cusatis deve fare a meno di Traini, ancora squalificato, e si affida al suo ormai consueto 3-5-2 che in fase difensiva diventa un 5-3-2 con la coppia Cocuzza-Santonocito a cercare di creare grattacapi alla porta difesa da Mangano.
I biancoblù però sono in completo controllo della partita per tutta la prima frazione di gioco, il possesso palla è continuo e costante e si gioca anche in orizzontale per cercare di trovare un appiglio tra le folte maglie granata che si muovono bene e non lasciano spazi particolari.
Il primo tentativo arriva al 21’ con Gucci che, su cross di Galli, non trova la porta col mancino; lo schema si ripete alla mezz’ora ma in questo caso il centravanti biancoblù colpisce di testa, Sommariva è battuto e per i Tigrotti è l’1-0 della tranquillità.
Prima della fine del tempo ci prova ancora Pettarin ma il suo tentativo non trova lo specchio e le squadre vanno al riposo col minimo vantaggio in favore dei padroni di casa che hanno tutta l’intenzione di mettere la parola “Fine” al match quanto prima.
Nella ripresa gli allenatori provano a mischiare le carte ma il jolly lo pesca ancora la Pro Patria perchè sul tentativo ribattuto dalla difesa di Pettarin, Gucci è ancora una volta pronto per il più classico dei tap-in da rapace dell’area di rigore.
2-0 e partita finita o quasi quando mancano 20 minuti più recupero alla conclusione: entra Santana per la standing ovation di Gucci, ci provano gli ospiti solo a tempo scaduto. Il cronometro ne segna 91 quando Mangano dice no ai tentativi di Orchi e Torregrossa, il pubblico invece dice sì al primato solitario in classifica. La Pro Patria è a +3 sull’accoppiata Darfo Boario, di riposo nella giornata di ieri, e Rezzato (che però deve ancora riposare).
reti nel pt Gucci al 30’; nel st Gucci al 25’.
(3-4-1-2): Mangano; Molnar, Zaro, Scuderi (dal 14’ st Chiarion); Cottarelli, Gazo (dal 24’ pt Mozzanica), Pettarin, Galli (dal 14’ st Bortoluz); Colombo; Pedone (dal 39’ st Arrigoni), Gucci (dal 27’ st Santana). A disposizione: Guadagnin, Marcone, Ugo, Ghioldi. All.: Javorcic.
(3-5-2):Sommariva; De Bode, Orchi, Parini; Tondini, Frulla, Ricozzi (dal 27’ st Tindo), Lattarulo, Righetti; Santonocito (dal 41’ st Torregrossa), Cocuzza. A disposizione: Alio, Paroni, Curci, Lopes Guerra, Marrulli, Stronati. All.: Cusatis.
Arbitro Turrini di Firenze (Marrone e Dal Bosco).
Spettatori: 986. Ammoniti: Pettarin e Scuderi (P); Righetti, Lattarulo e De Bode (B). Angoli: 5-1; Rec: 2’ + 4’.
