La voce di Baiano mi dà tranquillità. E Sannino mi ha fatto una promessa

Francesco Zecchini racconta Varese-Pinerolo con gli occhi di Samuele Sculco, giovane ipovedente e grande cuore biancorosso

Vi raccontiamo Varese-Pinerolo con gli occhi di Samuele Sculco, alla seconda presenza in carriera (prima stagionale) al Franco Ossola. Una vita – lunga vent’anni e sette giorni – ad ascoltare le partite con l’orecchio attaccato ad una radio fucsia che è la sua salvezza. Come lui lo è nei momenti bui per chi scrive. Abbiamo raccolto le sue frasi più belle di questa giornata di sole. E di Varese. Prima del fischio d’inizio: «Sono contento e voglio conoscere il radiocronista Roberto Vedani per dare un volto a chi,

per ora, è solo una voce. Quando ho chiesto ad Enzo Rosa se si possono fare le radiocronache così che io possa ascoltarle tutte, mi ha promesso che dall’anno prossimo potrò farlo. Per quest’anno forse verranno realizzate in streaming e io cercherò di fare tutto e di più per ascoltarle; abbatterò le barriere per farne un ponte».
18’: Viscomi dalla panchina urla a Talarico: «Devis! Non anticipare la giocata!» Samu non capisce, alza lo sguardo e chiede: «Chi è Devis?» Insomma, non gli sfugge nulla. Come non gli sfugge il buon approccio del nuovo Varese. Baiano – scatenato in panchina – piace sin da subito a Samuele: «Riesco a sentire la sua voce. E mi dà tranquillità».
43’: si alza un coro dalla Nord, più affollata del solito: «E torneremo in B…» Samu interrompe ogni altro discorso e dichiara, sicuro: «Sì, ci torneremo». Intervallo: Samuele incontra San Nino. Un incontro desiderato e che sin da venerdì è stato il tormentone per chiunque lo abbia incrociato: «Devo ringraziarlo, portatemi da lui». Samu lo aspetta aggrappato alla rete del sintetico “Speroni”, il mister saluta tutti i tifosi che lo fermano e lo raggiunge: microfono in mano, inizia l’intervista. A chi gli chiede cosa si siano detti in quei cinque intensi minuti, Samu risponde telegrafico: «Mi ha garantito che entro 10 anni viene a Varese. Gratis». Secondo tempo: All’inizio della ripresa Samu lancia la sua profezia: «Qui o finisce male (0-0) o la risolve Giovio». Dopo la rete di Rolando, è proprio il “10” a chiudere la pratica. Samu – novello Nostradamus – alza le mani ed esulta convinto. In attesa di farlo ancora. Grazie, Samuele.

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