Pro Patria, vietati cali di concentrazione. Ma Bonazzi ha l’imbarazzo della scelta

I tigrotti ospitano domani lo Scanzorosciate, fermo a 13 punti ma in salute. Tanti i ballottaggi, dalla difesa fino all’attacco: oggi si decide

Designato il direttore di gara per il match di giovedì tra Pro Patria e Scanzorosciate: sarà Giacomo Monaco di Termoli coadiuvato dai bresciani assistenti Luca Feraboli e Mirko Piotti.
Una designazione che, sotto il profilo della cabala, non offre particolari appigli in quanto il fischietto molisano è solo alla seconda direzione nel girone B avendo arbitrato precedentemente soltanto il Monza, corsaro per 1-5 sul campo dell’Olginatese. Più che la cabala quindi bisogna guardare ai fatti e se conosciamo bene quelli bustocchi, con l’imbattibilità di Monzani terminata dopo 518 minuti e qualche rammarico per come è stato preso il gol – figlio di un pizzico di superficialità in difesa e forse anche un fallo dell’attaccante avversario – a guardare la classifica si potrebbe fare l’errore, grave, di sottovalutare l’avversario che ha solo 13 punti in classifica ma che ne ha portati a casa 12 nelle ultime 8 giornate.

Certo, nulla di paragonabile alla cavalcata trionfale dei Tigrotti che cercano la settima vittoria consecutiva, ma non siamo proprio di fronte all’ultima della classe. I dubbi per mister Roberto Bonazzi sono tanti e vanno dall’avvicendamento difensivo visto il rientro di un intoccabile come Ferraro e l’ottimo momento di Zaro, passano per il centrocampo con Santic che dovrebbe tornare nell’11 titolare ma resta un rebus intuire chi gli lascerà il posto (con Pedone principale indiziato dopo la botta rimediata domenica a Levico Terme) e si chiude con l’attacco dove dovrebbero giocare Santana e Bortoluz ma non è escluso che il tecnico possa fare turnover in vista dell’impegno di domenica, ancora una volta allo Speroni, contro l’Olginatese. La giornata di oggi potrebbe dirci di più in questo senso. La certezza è una sola: Bonazzi e i suoi tigrotti hanno messo il turbo e non hanno intenzione di fermarsi.