«Vivo lo sport con passione e trasporto. Mister e ragazzi fantastici, che cuore»

Prima vittoria da presidente per Fabio Baraldi, un vulcano di travolgente gioia in tribuna

Il presidente Fabio Baraldi ha vissuto la sua prima gioia biancorossa in tribuna, seduto al fianco di suo fratello Matteo e del vicepresidente Aldo Taddeo.

Ha festeggiato la vittoria al Breda di Sesto San Giovanni con un sorprendente trasporto, un coinvolgimento inusuale e particolare, considerando che era di fatto alla sua prima uscita ufficiale. Sciarpa biancorossa d’ordinanza al collo, come alla presentazione in Villa Porro Pirelli, e via in tribuna centrale.

Le sue esultanze sfrenate hanno già fatto giurisprudenza nel mondo del Varese Calcio: pugni al cielo, urla di gioia, pacche sulle spalle e un entusiasmo trascinante. Impossibile non notarle.

Baraldi esordisce con una vittoria e non poteva dunque sperare in una “prima” migliore e sprigiona la sua gioia in serata, su Facebook. Due post significativi, che raccontano un attaccamento alla squadra ed al contesto inimmaginabile per essere solo ai suoi primi giorni di reggenza: «Orgoglioso dei miei ragazzi» e «Contento per la prima vittoria del Varese, ma è solo una goccia nel mare di cose che dobbiamo fare. Forza Varese». Il giorno dopo la felicità è ancora grande, con la consapevolezza che si è fatto solo il primo passo: «I ragazzi sono stati fantastici – confessa Baraldi – hanno giocato la partita che speravo e che avevo chiesto. Ho visto che tutti hanno messo sul campo il cuore, la passione, la dedizione alla tattica ed al lavoro di mister Bettinelli. Lo dico sinceramente, mi sono piaciuti tantissimo».

Le sue esultanze in tribuna ai gol di Becchio prima e di Luoni poi non sono passate inosservate; al diavolo l’aplomb, il presidente si è lasciato andare ad una gioia vera e sorprendente: «Io sono fatto così, anche quando gioco. Vivo tutto con grande passione e grande trasporto. Fa parte di me, non riuscirei a vivere lo sport e questa avventura al Varese in maniera differente».

Non è mancato un accenno di scaramanzia (tipico del tifo biancorosso) all’intervallo: quando è stato tempo di tornare ai propri posti in tribuna per il secondo tempo, Baraldi ha preteso che ognuno tornasse a sedersi al posto occupato nella prima frazione. Anche in questa situazione, nulla lasciato al caso.

Nonostante la vittoria positiva e incoraggiante di Sesto San Giovanni però, non è ancora il momento per parlare di risultati o di classifica: «Non voglio parlare dei risultati ora, pensiamo di partita in partita e faremo i conti al termine del campionato».

Dopo la prima ufficiale in trasferta, per l’esordio al Franco Ossola, Fabio Baraldi dovrà aspettare la gara di domenica pomeriggio contro il Legnano ultimo in classifica: «Mercoledì sarò impegnato con una partita (a Napoli alle 21 si gioca infatti CC Napoli-AN Brescia, valida per il campionato di Serie A1 di pallanuoto). Ci sarò di sicuro domenica al Franco Ossola con il Legnano».