Agesp: la nuova sede anti-degrado

La municipalizzata si trasferirà nell’ex caserma abbandonata di via Alberto da Giussano

Il degrado dell’ex caserma della Guardia di Finanza di via Alberto da Giussano ha i giorni contati: già da novembre al via i lavori per la nuova sede di Agesp Energia. Con la speranza che possano essere il più possibile “a chilometro zero”. «Bando spacchettato per favorire le piccole imprese del territorio» annuncia l’amministratore unico di Agesp Energia Giuseppina Basalari.

Il contratto d’affitto è stato firmato nel mese di agosto, dando così il via libera ad Agesp Energia, la società di commercializzazione del gas del gruppo Agesp, a far partire l’iter per la gara d’appalto dell’intervento di ristrutturazione dell’ex caserma della Guardia di Finanza di via Alberto da Giussano, che diventerà la nuova sede della società. Il cartello che annuncia i lavori ha già coperto la facciata su via Alberto da Giussano. «In settimana esce la prima delle quattro gare,

quella per le opere edili, con l’obiettivo di consegnare il cantiere entro novembre per consentire di far partire le prime opere di riqualificazione all’interno dello stabile, quelle compatibili con il periodo invernale – annuncia l’amministratore unico di Agesp Energia Giuseppina Basalari – la scelta che abbiamo fatto è stata quella di spacchettare le opere in più gare, suddividendo i vari lotti in base alle specializzazioni, edile, idraulica, elettrica. In questo modo puntiamo ad agevolare il più possibile le piccole imprese del territorio che potranno partecipare alle gare».

Una scelta innovativa, quella di Agesp Energia: la spartizione in più lotti del pacchetto di restauri, il cui costo complessivo si aggira attorno al milione di euro, forse ridurrà la possibilità di “ribasso d’asta”, ma di certo renderà più accessibile la gara anche a quelle imprese del territorio che hanno vissuto anni difficili di crisi. In questo modo, l’opera potrà essere un volano di sviluppo per l’imprenditoria locale, oltre che l’opportunità di strappare al degrado un immobile abbandonato ormai da lungo tempo che «versa in pessimo stato conservativo», come si legge nella relazione fatta dai tecnici che hanno redatto il progetto.
Del resto si tratta di un’operazione di fatto a somma zero per la stessa società, che, da un lato, con l’investimento fatto potrà scomputare gran parte dell’onere dell’affitto dovuto al Comune (che rimane proprietario dell’immobile), dall’altro riuscirà a liberarsi dei canoni di affitto attualmente dovuti per l’Agesp Point e per la sede sociale.
Da un punto di vista logistico, poi, la nuova sede di Agesp Energia «va a completare il polo dei servizi al cittadino del complesso dei Molini Marzoli», dove già si trovano gli uffici di Agesp Attività Strumentali, lo sportello unico delle attività produttive, ma anche la polizia locale e il centro per l’impiego.

Nella nuova sede troveranno spazio gli uffici direzionali, l’area commerciale, gli uffici di back office, gli uffici di fatturazione, lo sportello Agesp Point (oggi in via Magenta) e la cassa automatica. L’ingresso sarà posto sul lato che si affaccia verso il parcheggio e non direttamente su via da Giussano.