21 Gen 2017
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È stata individuato e smantellato a Busto Arsizio un laboratorio per la produzione di sostanze stupefacenti allucinogene destinate ai rave party. Il laboratorio è stato scoperto dai carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio: l’ipotesi investigativa è che la produzione potesse essere rivolta a rave party organizzati in buona parte del Nord Italia ma anche in Europa.
Nei guai è finito un giovane di 25 anni, residente a Busto, che i carabinieri hanno arrestato: il giovane, disoccupato, è già noto alle forze dell’ordine.
Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati circa un etto di marijuana, suddivisa in dosi, metanfetamina mischiata con marjiuana, suddivisa in dosi, metanfetamina mischiata con cocaina, confezioni contagocce contenenti sostanze psicotrope in forma liquida, verosimilmente “mix” delle varie sostanze rintracciate. Inoltre è spuntato materiale per il confezionamento, in particolare rappresentato da numerosi oggetti comunemente noti come “tritamarjiuana”.
Si tratta di centinaia di bustine in cellophane con chiusura a pressione e un analogo rilevante quantitativo di sostanza da taglio. Sono stati trovati anche fornelli da campeggio alimentati con bombole a gas, materiale vario per la lavorazione artigianale delle sostanze stupefacenti, in particolare una collezione di misurini in plastica, dosatori in acciaio, fiale in vetro, pentoloni usati per fondere le sostanze.
Sono state inoltre sequestrate centinaia di capsule vuote che probabilmente dovevano essere riempite con i mix di sostanza stupefacente frutto dei processi chimici casalinghi. A conferma di quale fosse l’attività svolta dal 25enne anche un pentolone personalizzato con la scritta “Jesu al Rave il Dio della Crocchia”.
Il giovane, per altro, aveva già un certo tipo di precedenti specifici. Nel 2014 a Torino fu trovato in possesso di 3 grammi di marijuana, 5 grammi di Lsd, di un francobollo suddiviso in 25 parti di Nb-Me. I carabinieri piemontesi gli trovarono addosso anche 6 francobolli di Dom, 18 pastiglie di Ecstasy, tre involucri di mescalina e una decina di grammi di Speed. Nel 2013 fu denunciato per aver preso parte a un rave non autorizzato svoltosi nella zona del fiume Orco. Nel 2011 fu arrestato poiché trovato in possesso di droga e di materiale utilizzato per il taglio e il confezionamento dello stupefacente.
