Aspem ripulisce tutto corso Moro

Dopo la denuncia sullo stato del centro cittadino, il Comune ha “rimesso a nuovo” l’area

È stato tirato a lucido come un salotto di casa il pavimento di alcune zone di Varese. Una macchina speciale, noleggiata da Aspem, è entrata in funzione ieri pulendo il pavimento del sottopasso delle stazioni, quello di Corso Moro e di via Morosini. Tutte strade che presentavano superfici «molto incrostate». L’intervento verrà ripetuto a cadenze regolari con l’anno nuovo, non appena il Comune rivedrà il contratto con Aspem.

«La pavimentazione di via Corso Moro era stata recentemente pulita, ma ho notato che era rimasto uno strato appiccicaticcio sul quale era necessario intervenire con uno strumento apposta – spiega il vice sindaco Daniele Zanzi – Allora, approfittando della pulizia dei sottopassi delle stazioni, abbiamo fatto intervenire anche in quella zona lo stesso macchinario, che lava e asciuga, senza lasciare aloni e macchie. Il pavimento di corso Moro è di marmo e su di esso non è possibile intervenire con una macchina “ad acqua”, perché rimangono gli schizzi. In pratica, oggi è come se avessimo passato la cera».

Zanzi annuncia anche che, a breve, sarà fatta rispettare la regola che impone ai negozi di tener pulito davanti ai propri spazi commerciali. «Il problema è particolarmente critico sotto i portici dell’Inps, dal momento che lì i negozi rimasti sono pochi – dice il vice sindaco – Ma abbiamo già preso contatti con la società di Roma che si occupa di amministrare le proprietà dell’Inps, affinché anche davanti allo stabile di Corso Moro non vengano meno pulizia e decoro».

Per quanto riguarda gli accordi con Aspem: «la pulizia effettuata oggi (ieri per chi legge, ndr) diventerà di routine nel 2017».

Solo qualche giorno fa i Giovani Padani avevano denunciato la presenza di mucchi di immondizia all’altezza di via Morosini e di corso Aldo Moro. Le immagini, pubblicate su Facebook da Stefano Angei, il coordinatore dei Giovani Padani, avevano fatto subito scattare la polemica. Una polemica a cui Zanzi risponde dicendo che quella sporcizia era stata prontamente pulita: «Abbiamo a cuore il decoro della città e l’intervento di oggi va proprio nella direzione di avere una Varese più bella».

Negli ultimi mesi è stata intensificata anche la pulizia di piazza Repubblica: ogni mattina un impiegato di Aspem riempie numerosi sacchi con immondizia e bottiglie. Una lotta contro i mulini a vento, ma necessaria.