Berlusconi/ Pm Bari: Tarantini voleva scambio escort-affari

Roma, 15 set. (TMNews) – Nell’avviso di conclusione delle indagini su Gianpaolo Tarantini i pm baresi definiscono Tarantini “promotore e organizzatore dell’associazione” finalizzata, “a consolidare il rapporto con Silvio Berlusconi, avviato nell’estate del 2008” finalizzato ad “ottenere per il suo tramite incarichi istituzionali e allacciare, avvalendosi della sua intermediazione, rapporti di tipo affaristico con i vertici della Protezione civile, di Finmeccanica spa, di società a quest’ultima collegate (Sel Proc sc., Selex sistemi integrati spa e Seicos spa), di Infratelitalia spa e altre società,”, procurando prostitute al Presidente del Consiglio.

In particolare, secondo i pm, Tarantini “provvedeva a ricercare le donne, personalmente o per il tramite di altri partecipi, persuadendole a prostituirsi o rafforzando il loro iniziale proposito di prostituirsi, in occasione degli incontri che egli stesso organizzava presso le residenze di Silvio Berlusconi”. Ed ancora. A “selezionare le donne, personalmente o per il tramite degli altri partecipi, secondo specifiche caratteristiche fisiche (giovane età, corporatura esile)”. A “impartire, in occasione di tali incontri, disposizioni sull’abbigliamento da indossare e sul comportamento da assumere”. A “sostenere le spese di viaggio e soggiorno delle donne proveniente da varie parti d’Italia, mettere loro a disposizione il mezzo per raggiungere il luogo dell’incontro”.

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