VARESE Ormai è una sfida aperta, tra un varesino di Bobbiate e una volpe. Ultima strategia, i colpi di luce.
Riccardo Rovera abita in via Perla 75. E da anni cerca di fermare le scorribande nel pollaio. In quattro anni Rovera, tra tacchini e galline, ha contato 30 volatili uccisi. Non è scampato alla mattanza neppure il pavone Giulio: «Un giorno l’ho trovato nel prato dietro a casa mia, completamente spiumato, ma vivo – racconta Rovera – Probabilmente aveva lottato a lungo con la volpe cercando di colpirla negli occhi con il becco. Lei alla fine si è arresa ed è fuggita».
La volpe, dalla sua, sembra molto determinata a non rinunciare a “fare la spesa” nel pollaio di Rovera. La sua tana è sul lago di Varese. Se si spinge fino a Bobbiate è per sfamare se stessa e i cuccioli, non certo per far arrabbiare l’allevatore. Lui, ultimamente, ha avuto l’idea futuristica di sfruttare l’illuminazione del parcheggio in piazza Bossi per creare un muro di luce per abbagliare la volpe. Via Perla si trova ai piedi della valle, sotto il parcheggio. Da lì Rovera ha diretto specchi, specchietti di auto, catarifrangenti e bottiglie verso i lampioni.
Questo e altri trucchi l’animale sta sventando. Ma non è finita.
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m.lualdi
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