Vietato «deturbare» il verde Divieto con svista a Villa Mylius

VARESE A Varese è vietato «deturbare» il verde pubblico. Proprio così. Una “b” al posto della “p” su un cartello pubblico affisso nel parco di Villa Mylius rimedia una bella figuraccia per la pubblica amministrazione. A segnalarlo su Facebook è Valerio Crugnola, esponente storico del mondo culturale e della sinistra varesina. Che ha deciso di usare Facebook per denunciare l’errore, e ha inviato un post al consigliere comunale del Pd Andrea Civati.«All’attenzione del caro Andrea Civati, “mio” consigliere comunale, perché ne informi Attilio Fontana, ul burgumaster che trasforma i parchi in parcheggi. Oggi ho avuto la forza di tornare a Villa Mylius dopo 51 anni. Amico, compagno di classe e vicino di casa dei proprietari, vi ho trascorso molti giorni delle mie infanzia e prima adolescenza. Passeggiando sulla destra della portineria, mi sono imbattuto in un cartello che elenca molti divieti,

tra i quali questo: E’ VIETATO IL DETURBAMENTO DELLE AEREE VERDI Non ci sono errori di battitura, garantisco.Lascio a voi immaginare il mio deturbamento, alzando gli occhi al cielo, “quel cielo di Lombardia” – azzurro, mai verde – “che è così bello quando è bello” (Don Lisander)…Ah, l’analfabetismo leghista. Cruda verità, non proprio una leggenda metropolitana…». Civati ha commentato ironicamente: «Sono davvero deturbato. Grazie a Valerio per la segnalazione».Nella discussione si è inserito il leghista Marco Bordonaro, che “accusa” Crugnola di avere un pregiudizio antileghista: «È simpatica la convinzione che quel cartello lo abbia scritto per forza un leghista: forse il Sindaco in persona, forse forse addirittura il Governatore di Regione Lombardia di suo pugno. Forse, persino, è un cimelio: l’ha scritto Gianfranco Miglio. Se ci fosse stato un sindaco del Pd quell’errore non sarebbe stato possibile». M. Tav.

s.bartolini

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