L’arte costruttiva di Pier Luigi Nervi, la sua capacità di arrivare alla forma dal lungo studio della struttura, sono il tema della mostra “Pier Luigi Nervi – l’architettura molecolare” presentata al Castello di Masnago, realizzata dall’Ordine degli ingegneri della nostra provincia in collaborazione con il Credito valtellinese e il patrocino del comune di Varese.
Nelle sale superiori del Castello, la mostra, attraverso fotografie e progetti, illustra la multiforme attività di Nervi, nato a Sondrio nel 1891 da genitori liguri, straordinaria figura di ingegnere-architetto capace di plasmare materiali come il calcestruzzo e il ferro-cemento fino a trasformarli in vere e proprie opere d’arte muraria.
Nelle circa 150 riproduzioni esposte, si ammirano alcuni tra i suoi progetti più rivoluzionari, dagli hangar di Orvieto, Orbetello e Marsala costruiti negli anni ’30, allo stadio di Firenze con la celebre Torre Maratona, fino all’incredibile struttura delle Cartiere Burgo di Mantova che sembra sfidare la gravità, alla prestigiosa commissione da parte di Paolo VI per l’aula delle udienze pontificie, nota in tutto il mondo come Aula Nervi.
La mostra, che è itinerante e arriva a Varese dopo essere passata anche da Stoccolma, rimarrà aperta fino al 29 settembre 2013 con i seguenti orari: martedì-domenica, 93,0-12,30 e 14-18 (ingresso: intero euro 4; ridotto euro 2. Info: www.varesecultura.it).
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