LUINO Minori costi, miglior servizio. È il nuovo progetto di igiene urbana per la pulizia della città di Luino, ribattezzato Luino.net. Perché proprio per l’importanza che riverse nel tessuto della cittadinanza sarà accompagnato anche dalla nascita di un sito internet, a disposizione degli utenti. I frutti, però, sono già sotto l’occhio di tutti. «Con una pulizia della città – evidenzia il sindaco Andrea Pellicini – che non ha mai raggiunto prima d’ora questi livelli». La svolta è stata rappresentata dall’affidamento del servizio, all’inizio dell’anno, alle cooperative sociali “Charis” e “Il giardino del sole” che grazie ai loro 7 addetti complessivi garantiscono una presenza costante e continua, nel centro come nelle frazioni. «Oltre a sostenere il reinserimento lavorativo delle persone – chiarisce il sindaco Andrea Pellicini – abbiamo raggiunto livelli di pulizia e decoro altissimi. Grazie proprio alla presenza costante dei netturbini». Parte del segreto sta proprio nella filosofia del progetto, dal costo di circa 190mila euro l’anno, ovvero alcune decine di migliaia di euro in meno rispetto al passato. «Che è partito con uno studio delle necessità di igiene urbana della città – ha evidenziato il dirigente Francesco Fachini che ha curato nei dettagli il piano – e si è concretizzato con la divisione in zone
della città, ognuna con le sue caratteristiche specifiche, e la loro cura basata sull’incremento dell’attività del personale, rispetto agli interventi meccanici». C’è così la “fascia viola”, ad alta rilevanza turistica, rappresentata dalla fascia a lago pedonale che viene presidiata 7 giorni su 7 con intervento di pulizia ogni due ore e tempo massimo di risposta entro 30 minuti per eventuali segnalazioni durante gli orari di servizio. Si passa poi alla “zona rossa”, quella del centro della città e delle frazioni, con pulizia meccanica e manuale continua con interventi di pulizia giornalieri, ogni quattro ore. E a seguire le zone arancio e gialla. «Per adattare il servizio alle reali esigenze – hanno spiegato dal comune – di pulizia». «E i risultati – ha chiarito il consigliere Vito Vaglio – sono finalmente ottimali, in centro come nelle frazioni». Al punto da essere salutati con tre istallazioni speciali dell’artista Pino Ceriotti, che ha arredato piazza Garibaldi a Luino, piazza Tolini a Creva e piazza Piave a Voldomino, proprio con la realizzazione di opere ottenute riutilizzando i rifiuti luinesi. «Lo standard di pulizia raggiunto è notevole – ha concluso Pellicini – ma l’amministrazione intende insistere per continuare ad offrire un’immagine di Luino all’altezza delle aspettative e all’insegna della massima pulizia».
b.melazzini
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